NAPOLI, E se fosse arrivato il momento di Calaiò?

31.10.2007 17:35 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Bruno Gaipa per Tuttonapoli.net
Ultima partita di quell’ottobre rosso che lentamente s’è schiarito, sotto i colpi dell’entusiasmo della corazzata partenopea.Piccoli accorgimenti di formazione per Edy Reja, che dovrà fare a meno di una pedina fondamentale lì in mezzo al campo e non solo per stasera, ma per almeno un mese. Parliamo ovviamente di Blasi. Anche lì davanti Reja dovrà cambiare qualcosa. Dopo la giustissima (e che sia da lezione a tutti i polemici del dopo Napoli-Juve) revoca della squalifica per Zalayeta, l’attaccante uruguagio non potrà comunque essere a disposizione (causa, problemi fisici) del tecnico friulano. Pare allora lanciato il Pampa sin dal primo minuto per evitare stravolgimenti tattici (vista la sua assoluta similarità tattica con il “panteron”).  In realtà queste due giornate in cui molto probabilmente Marcelo Zalayeta recupererà il top della sua forma fisica, apriranno orizzonti di espressione per Emanuele Calaiò. Il bomber palermitano, autentico protagonista della risalita del Napoli, dalla C alla A, non ha ancora trovato il suo “quid” in questo campionato, pur essendosi sempre fatto notare per la freschezza atletica, ogni volta che Reja l’ha sinora chiamato in causa. Nell’ultima gara, sotto gli occhi di oltre sessantamila persone è stato protagonista della solita giocata di tacco che ha rischiato di fargli mettere la firma da autentico protagonista nella gara contro i bianconeri. Emanuele scalpita, e mai come in questo momento può essere la sua occasione. Fiorentina e Reggina, possono rappresentare per lui l’inizio della sua cavalcata personale verso quella doppia cifra che rappresenterebbe un egregio obiettivo per lui. Soprattutto perché quest’anno ha un’ottima concorrenza