GILA CHE TI RI-GILA...
Gila che ti riGila, nonostante le insistenti voci di una sua partenza da Firenze, continua a segnare gol a grappoli, anche se con compagini di scarso livello. Quattro marcature anche ieri nell’allenamento col Reggello, che non hanno particolare valore, visto che non sono in ballo i punti, ma che pesano nella considerazione del calciatore. Vai a sapere cosa passa nella testa di Gilardino, e in quella degli altri uomini in stand-by: si fanno belli, fanno salire le loro quotazioni per essere confermati o per far venire “l’acquolina in bocca” ai probabili acquirenti? Ancora una decina di giorni e i giochi saranno fatti.
Certo è che Gilardino è un grande goleador, anche se lo scorso anno sembrava un po’ svogliato, e la sua probabile partenza va reintegrata con un personaggio di reale valore (“se parte un big, arriverà un big” dice la società).
Intanto arriva un giocatore che lo scorso anno era in una squadra di fascia alta, cioè Kharja che vestiva la maglia dell’Inter. Benvenuto, anche se ricordo che, quando all’inizio della campagna acquisti veniva accostato alla Fiorentina, non pareva contento. Ma chi non cambia idea nella vita? E poi mica tutti possono giocare nel Genoa!
Andrà ad arricchire il nostro centrocampo, nella posizione che gli troverà il nostro allenatore, vista la sua duttilità.
Il prossimo arrivo pare sarà Bovo che, momentaneamente ed in attesa di sfoltimento, andrà a formare una “quasi squadra” di difensori centrali.
Chi lascerà Firenze? Felipe sicuramente, anche se è comprensibile la difficoltà a cederlo, visto le scarse prestazioni degli ultimi tempi. Ma dei giovani che ne facciamo? Camporese è in fase di recupero dall’infortunio, ma Nastasic non da fiducia? Kroldrup e Natali, si aspetterà l’anno prossimo a lasciarli andare, quando gli scadranno i contratti?
Ancora con tante incognite, ci apprestiamo ad affrontare le partite serie, quelle dove contano i punti. Domenica si comincia con la Coppa Italia e affrontiamo il Cittadella. Vogliamo toglierci subito il pensiero della battuta intorno a questa avversaria? Era l’unica “Cittadella” che conoscevamo, prima che i DV volessero farne una viola! Visto anche la sfiga che ci ha portato quel progetto e la sua mancata realizzazione, tocchiamo ferro e portiamo a casa il passaggio del turno.
Mentre scrivo, scorre sul mio televisore il trofeo Tim fra Juventus, Inter e Milan, che vede lo stadio di Bari quasi esaurito e mi viene spontaneo pensare a quanti tifosi viola saranno al Franchi, nella prima apparizione ufficiale della Fiorentina.
La società ha fatto prezzi popolari ed agevolazioni ma, speriamo, che non siano ancora tutti al mare!