DISPIACIUTA PER DELIO....

FirenzeViola.it

Ma che virus ha contaminato lo spogliatoio viola perché, anche una persona seria come Delio Rossi, dia fuori di testa e meni Ljajic? Alzi la mano chi di noi non ha avuto la voglia di farlo, la voglia di mettere la mani addosso ai nostri calciatori in questi due anni funesti, la voglia di sfogare su di loro la rabbia per quanto ci hanno fatto e ci fanno soffrire.
Però non si può fare o almeno non si deve fare di fronte a tutti, casomai lo aspetti negli spogliatoi e gli spieghi a parole (ma anche ad opere!) cosa pensi di lui. Mi dispiace tanto che una persona corretta e di esperienza come lui, abbia perso il lume degli occhi e questo la dice lunga su come la comitiva viola sia allo sbando. Neanche uno navigato come lui è riuscito a rimettere in riga questi bamboccioni.
Peccato che si sia fatto fregare e macchiare la sua carriera da un bimbetto con le labbra sporche di Nutella, che si permette di sbeffeggiarlo quando viene sostituito. E’ la degna conclusione di un biennio ridicolo, che ci ha coperto di ulteriore vergogna.
Ma può un ventenne presuntuoso pagato anche tanto (7 milioni), che riscuote anche troppo visto quanto dato sul campo, con doti nascoste ma da tanti decantate, permettersi un gesto di oltraggio di tale portata? E purtroppo paga solo il Mister per questo gesto, anche se come ha detto ADV, è un atto dovuto.
Lo aveva già detto che non credeva di trovare una situazione così difficile ma penso che mai si sarebbe immaginato fino a che punto…e nemmeno noi.
E’ tempo che si dice che nella Fiorentina regna l’anarchia e quest’ultimo episodio ne è la riprova. Il serbo che sfotte mentre Kharja, che ha saputo di non giocare, se ne va a casa e Jovetic che è sempre acciaccato o malato (immaginario?).
C’è bisogno di salvare la Fiorentina e i calciatori se ne sbattono. Tutti, ma ieri salvo a gran voce e con un grande applauso Riccardo Montolivo che, alla faccia di un anno fischi, piovuti anche dopo i suoi gol, si è preso la responsabilità di battere, e bene, un rigore importantissimo e di raddoppiare agguantando un punto che potrebbe risultare determinante. Casomai il Nutella si riveda come si battono i penalty, che potrebbe essergli utile nella sua carriera.
Se si scherza sulla scaramanzia che senza lui si vinceva, vedi Milano e Roma, posso starci, se si dice che avendo giocatori migliori (che però non abbiamo) sarebbe dovuto andare in tribuna, posso starci, ma in questa squadra è forse uno dei pochissimi calciatori veri che abbiamo quindi meglio lui di tutti gli atri messi insieme.
Resta un finale che ci vede ancora in attesa di tutto: della salvezza, di un direttore sportivo e ora anche di un allenatore. Che questa farsa finisca il prima possibile e ci consenta di vedere tempi migliori.

La Signora in viola