DEL NERI, Sarà dura senza Doni
BERGAMO. Contro una Fiorentina alla ricerca del riscatto, Gigi Del Neri dovrà dosare bene le forze in campo per provare a chiudere gli spazi a Pazzini e compagni. L’Atalanta infatti scenderà in campo priva di ben quattro titolari: Doni, Bellini e Guarente squalificati, Carrozzieri infortunato. "Il mio obiettivo è quello di mettere in campo una squadra equilibrata al di là delle assenze" - ha detto Del Neri - "pur sapendo che di fronte abbiamo una Fiorentina di campioni".
Rispetto alla formazione che ha vinto a Parma, Del Neri ritrova a centrocampo Tissone, che farà coppia con De Ascentis, mentre in difesa il dubbio è tra Belleri e Manfredini. La novità è la convocazione del neoacquisto serbo Radovanovic, che ha ottenuto il transfert. Resta il dubbio se andrà in panchina o in tribuna.
"È appena arrivato, ha vent’anni e molto da lavorare" - spiega il tecnico friulano - "vediamo se potrà dimostrare qualcosa". Chi non è ancora in grado di farlo è il portoghese Costinha, alle prese da mesi con un infortunio. Il suo rientro è vicino, ma oggi farà ancora da spettatore. Davanti l’Atalanta giocherà con due punte, ma Del Neri non svela chi sarà ad affiancare Floccari: "Abbiamo Inzaghi, Muslimovic e Paolucci. Possono giocare tutti dall’inizio e dare un supporto importante durante la gara". Più probabile l’impiego del giovane Paolucci, ma non è esclusa una staffetta con Inzaghi. A chi gli chiede chi vorrebbe in squadra dei giocatori della Fiorentina, Del Neri risponde così: "Io vorrei Doni, ma non posso farlo giocare...".