DA BATIGOL a Castillo... Vamos Argentina!

FirenzeViola.it

"E’ arrivato Castillo. Il vice Gilardino oggi probabilmente farà il primo allenamento da Viola, dopo che ieri ha raggiunto la comitiva a Cortina. E’ partito un brasiliano ed è arrivato un argentino e devo dire che sinceramente apprezzo molto di più quest’ultimi. Nella storia recente della Fiorentina, a parte Dunga, non ho ottimi ricordi di Socrates ed Edmundo. “Il Tacco di Dio” era più propenso a bere birra che a deliziarci con la sua classe mentre a “O animale” non posso perdonare di averci abbandonato, per il carnevale, nel momento che Batistuta era infortunato e lottavamo per il primo posto.
Il calcio argentino invece ci ha donato proprio Lui, “il Re Leone” forse insieme ad Antognoni e Baggio il calciatore più forte che abbiamo mai avuto. Per non dimenticare poi Passerella (il Caudillo) e Bertoni (Il Puntero) fino ai più recenti Santana e Osvaldo.
Archiviata la cessione di Melo arrivano già le “simpatiche” schermaglie fra tifosi viola e bianconeri a suon di striscioni, dato che il nome di Felipe si presta benissimo all’ironia:”Corvino grazie lo scudetto MELO sento più vicino” - “MELO sentivo che te lo rifilavo, grazie per i 25 milioni”…ed è solo l’inizio!
Ancora tanto entusiasmo intorno alla squadra però non si registra ma voglio vedere di buon auspicio il fatto che la prima partitella sia finita 13-0 (hai visto mai servisse un po’ di scaramanzia!) e che i primi goleador siano stati proprio i nuovi arrivati Natali e Marchionni.
Ho letto l’intervista a Mutu e mi ha rincuorato saperlo in salute e carico per il nuovo anno (confido molto nella sua voglia di tornare in campo e segnare) e riconosco che ha perfettamente ragione quando rivendica l’importanza del “gruppo storico” e del troppo parlare intorno alla partenza di Melo, che in fondo ha giocato solo un anno a Firenze.
Corvino però non ha ancora trovato un sostituto per il centrocampo. Ripartiremo per ora con Donadel? Le prestazioni dello scorso campionato sono state a dir poco imbarazzanti e, considerata la penuria della rosa in quel settore, forse bisognerebbe correre ai ripari.
I primi giorni di ritiro ci hanno dato comunque belle notizie sopratutto per quanto riguarda i nostri giovani: Babacar si è presentato con una tripletta (scusate se è poco!) e lo stesso vale per Jovetic ma a segno sono andati anche Di Tacchio e Gulan. Visto che i nuovi arrivati, soprattutto Natali e Castillo, non sono proprio dei ragazzini, speriamo che il nostro Mister sappia miscelare esperienza e novità per dare forma alla nuova Fiorentina.
I lavori sono appena cominciati…"

La Signora in Viola