NICOLA, Lenti nel 1° tempo, non siamo contenti
Davide Nicola, allenatore del Torino, ha parlato al termine della sfida pareggiata contro la Fiorentina ai microfoni di Torino Channel: "In due partite che abbiamo fatto, la supremazia delle occasioni è stata superiore. Non mi soffermo sulle occasioni ma sulla realtà della situazione. È una squadra che ha dei valori che sta ritrovando e che sta capendo l'importanza del gruppo. Non mi piace aspettare, nel primo tempo siamo lenti ma in 8 allenamenti non si poteva fare di più. Dobbiamo essere consapevoli che sarà una lotta fino alla fine. Quando lotti per salvarti devi apprezzare i piccoli passi ed essere lucido. Non siamo contenti perché vogliamo di più, ma non possiamo altro che lavorare per farlo e lo stiamo facendo. Vogliamo interpretare un calcio verticale che va a cercare gli avversari".
Non siete riusciti a capitalizzare il doppio vantaggio numerico.
"Nel secondo tempo ci siamo liberati dai freni. Quando ci sono queste situazioni, la testa non va di pari passo col fisico. Nel secondo tempo abbiamo fatto la partita ma con un pizzico di frenesia. Dobbiamo capire la praticità del ritmo. A me interessa che i ragazzi capiscano che questa è la strada per salvarsi".
La prossima gara sarà contro l'Atalanta.
"Ogni partita ha una sua storia. A volte si pensa o si immagina un avversario irraggiungibile e altre volte si valuta una gara semplice ma non è così. Ai ragazzi, oltre a un tipo di calcio, sto cercando di passare il messaggio di non essere schiavi delle emozioni. Dobbiamo migliorare l'identità per esprimersi al meglio e ottenere dei punti. La capacità di fare punti ti dà la possibilità di dare valore a ciò che stai facendo".