STADIO, Pezzella: 'Virus ti batto. Firenze da EL. FR7...'
Anche l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport-Stadio propone questa mattina un'intervista al capitano della Fiorentina German Pezzella, tra i dodici contagiati di casa viola dal coronavirus. Ecco le sue dichiarazioni più importanti sintetizzate dal titolo d'apertura: "È un virus che fa paura ma alla fine lo batterò. In base ai sintomi che avvertivo ho capito subito che si trattava di Covid-19: presto farò un altro tampone però il peggio per fortuna è già alle spalle. Adesso bisogna proteggere tutte le categorie più fragili. Se la forma fosse stata più aggressiva mi avrebbero dovuto ricoverare. Non esistono immuni: ecco perché bisogna affrontare questa situazione con grande senso di responsabilità. Ringrazio il club, i medici e i compagni. Attenzione, affetto e conforto: anche se sono in isolamento ho potuto confare sulla loro vicinanza. Ho già ricominciato a fare qualche esercizio atletico.
Non è stato facile vivere questi giorni senza mia moglie. È una malattia oscura e l’Italia è stata brava ad agire con decisione. Giusto rinviare Europei e Olimpiadi. Sono orgoglioso delle iniziative benefiche portate avanti da Commisso. Il sogno? Rivedere i bambini correre nei parchi e tornare ad abbracciare chi amo. Firenze? Per me è speciale. Merita un palcoscenico europeo e spero che lo possiamo riconquistare al più presto. Ribery? Quando si riprenderà a giocare lui per noi sarà il valore aggiunto: è fantastico dentro e fuori dal campo”.