SERIE A, Perdite per 720 milioni. Richiesta al Governo
La Lega fa i conti e pensa al taglio degli stipendi. Il Corriere della Sera analizza i risvolti economici dello stop forzato dovuto all'emergenza Coronavirus sui club di serie A: "Con il campionato sospeso e una stima delle perdite che si attesta sui 720 milioni di euro se non si riuscirà a tornare in campo, la Lega di A chiede l’intervento del Governo" scrive il quotidiano. L'idea dei presidenti è quella di presentare, nell'incontro previsto oggi con il ministro dello Sport Spadafora, una bozza di richieste da avanzare al Governo. Oltre alla modifica della Legge Melandri che regola i diritti tv e della 91/1981 sui rapporti fra società e sportivi professionisti, i club, sulla falsariga di quanto sta avvenendo in Francia, sono determinati a invocare un intervento legislativo per poter condividere con i calciatori i danni.
In pratica, il pallone chiede al Governo un aiuto per poter tagliare forzosamente gli ingaggi dei giocatori, considerando che il monte stipendi della A tocca quota 1,3 miliardi. La posizione dei calciatori, in questo momento resta d'attesa. L'Aic nell'incontro di oggi sarà in conference call con i presidenti per capire le posizioni dei club e conoscere numeri e proiezioni dello studio della Deloitte sulle perdite dei club.