PIF, Fondo da 370 miliardi. Ma ci sono dei lati oscuri
La Nazione dedica quest'oggi al suo interno un approfondimento alla situazione riguardante PIF e la Fiorentina. L'ingresso del fondo arabo nel calcio inglese ha già creato un piccolo terremoto perché Gary Hoffman, presidente della Premier League, avrebbe già rassegnato le proprie dimissioni a partire dalla fine di gennaio dopo la pressione dei club per la gestione, da parte della Lega, dell'acquisizione del Newcastle per 350 milioni di euro guidata da PIF.
Il presidente dello stesso è il principe Mohammed bin Salman, già ministro della difesa dal 2015 e portavoce di Vision 2030, un piano che ha come obiettivo quello di diversificare l’economia del paese, alleggerendo così la dipendenza dal petrolio. E’ balzato agli onori della cronaca, però, anche per l’accusa di coinvolgimento nell’omicidio del giornalista del Washington Post Jamal Khashoggi, reporter ucciso all’interno del consolato saudita di Istanbul mentre stava ottenendo dei documenti, tra i principali critici del regime di Riyad. Il fondo d'investimento pubblico di proprietà del governo dell'Arabia Saudita ha un valore di almeno 370 miliardi di euro, ma la Fiorentina, per il momento, non si lascia distogliere dalle chiacchiere e resta concentrata solo sulla gara contro il Milan. Almeno per ora.