"Palladino non ha sbattuto la porta in faccia alla città, ma a Commisso". Il commento di Repubblica

"Palladino non ha sbattuto la porta in faccia alla città, ma a Commisso". Il commento di RepubblicaFirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 10:52Rassegna stampa
di Redazione FV

"Ha tradito chi ha sempre creduto in lui". Su la Repubblica (ed. Firenze), il collega Giuseppe Calabrese sceglie questo titolo in merito alle dimissioni annunciate da Raffaele Palladino alla Fiorentina nella giornata di ieri, di cui va poi a dare la propria opinioni nel fondo sul giornale: "[...] Con il risultato di mettere in difficoltà chi ha sempre creduto in lui. Commisso, che è stato tradito da quello che lui stesso ha definito «un figlio» , e un gruppo di giocatori che lo ha seguito sempre e che ha condiviso con lui ogni scelta, fino alla fine. Palladino non ha sbattuto la porta in faccia alla città, ma al presidente e alla sua squadra. E lo ha fatto tradendo quel senso di appartenenza che è stato la vera forza della Fiorentina di quest’anno.

La decisione del tecnico rimane legittima, ma ha sbagliato modi e tempi. E se è stata davvero “incompatibilità ambientale” o piuttosto l’offerta di un’altra società a spingerlo a mollare la Fiorentina poche settimane dopo il prolungamento del contratto, sarà il tempo a dirlo. Certo sarebbe triste scoprire che dietro le “pressioni” non c’erano i tifosi ma il desiderio di cambiare strada. Vedremo. Ora tocca alla società metterci una toppa, e cercare un’alternativa con cui poi impostare il mercato. Di nomi ne circolano tanti, bisogna stare attenti a non sbagliare. Questo è un altro inizio, e almeno stavolta si dovrebbe trovare un tecnico con cui programmare davvero. Non uno che alle prime difficoltà fa le valigie e torna a casa".