MOVIOLA, Rigore dubbio. FR7 non da doppio giallo
Come di consueto, La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport, analizzano anche la prestazione della squadra arbitrale in azione durante Fiorentina Napoli. Secondo la rosea è stata discreta la direzione di Abisso in una partita agonisticamente accesa, forse poi del previsto. Al 13’ giusto l’annullamento del gol di testa di Vlahovic: l’attaccante serbo è in chiara posizione di fuorigioco. Al 47’ proteste del Napoli per un fallo di Ribery (già ammonito) su Zielinski. Fischio senza cartellino di Abisso, decisione che convince. Così come al 52’ appare corretta la decisione di concedere il rigore al Napoli al 54’: la trattenuta di Milenkovic su Rrahmani per la quale il Var Sacchi sollecita la review c’è e la maglia si allunga vistosamente. Il quotidiano romano giudica laprestazione del direttore migliore11 rispetto ad altre occasioni.
Quella esclusa la vicenda-OFR (ormai sfuggite di mano a Rizzoli e ai suoi arbitri) e quella portata avanti cercando anche il dialogo con le parti in campo. Apprezzabile, ma una minore “democrazia” sulle spiegazioni finali sarebbe stata più opportuna. Ok annullare il gol di Vlahovic (offside netto). Su Milenkovic-Rrahmani, trattenuta più vistosa che sostanziale, Abisso sembra in controllo ma lo sguardo si sposta proprio nella frazione in cui l’azione fallosa ha termine, l’arbitro sembra stringersi nelle spalle (posa alla… Collina) come a dire: «Che fallo è?». Chiffi al VAR, però, con la nouvelle vogue di Rizzoli, chiama la OFR e qui cominciano i problemi: tanto tempo per sistemare gli “spettatori indesiderati” (ma il quarto Sacchi e l’assistente Tegoni, che facevano?) e per valutare. Milenkovic da secondo giallo? Ci sta non ammonire. Giusto non dare il doppio giallo a Ribery.