JOVIC, Stop in Nazionale dopo il no a Italiano
Come riportato da La Nazione questa prima parte di stagione di Luka Jovic con la maglia della Fiorentina non può essere considerata positiva. Lo confermano i numeri: in 10 presenze appena un gol segnato, zero assist e poche giocate decisive. Resta la bella rete contro la Cremonese, che ha esaltato il Franchi al debutto in campionato ma che non ha trovato un seguito, per ora. Tra Serie A e Conference League l’attaccante serbo è partito titolare in 5 partite e nelle altre 5 occasioni è entrato a gara in corso, per un totale di 558 minuti trascorsi in campo.
Il grande rimpianto resta quel rigore calciato contro la Juventus, un rigore che poteva rappresentare un’iniezione di fiducia per lo stesso calciatore e che invece si è stampato sul palo a causa del tocco decisivo di Perin. Domenica, contro l’Hellas Verona, il classe 1997 è rimasto in panchina per tutta la partita (per la prima volta in stagione) perché non era al 100% a causa di una botta presa a Istanbul. Italiano lo avrebbe mandato in campo nel finale ma Jovic ha risposto che non se la sentiva, proprio perché condizionato da questo problema fisico, come ha spiegato il vice allenatore Niccolini. Jovic è stato convocato in nazionale ma non ha ancora smaltito del tutto l’infortunio, lunedì infatti è rimasto in panchina ad osservare l’allenamento dei compagni.