JACK, La sua malinconia è fuggita: è un'arma in più
Sulle pagine odierne de La Nazione quest'oggi viene dedicato spazio a Giacomo Bonaventura, che con il suo bellissimo gol di sabato sera non solo ha aperto le marcature del successo viola contro il Crotone ma ha anche trovato la sua prima rete in maglia viola, dopo un periodo che per lui non era stato affatto facile. Bonaventura è arrivato a Firenze per aggiungere la propria qualità di attaccante molto atipico ma in 19 presenze e poco più di 1000 minuti non ha trovato continuità. Si è un poco immalinconito all’interno di un congegno teoricamente operaio, ha giocato da interno mostrando limiti in chiusura e una tendenza a divagare. Qui Bonaventura avrebbe dovuto fare la differenza, ma la Fiorentina di oggi non è il Milan di ieri, dove Jack aveva compiti più precisi e limitati alla fase di attacco.
La Fiorentina che deve salvarsi ha bisogno anche di estro e dopo aver perso gli strappi di Chiesa – utilissimi anche per riprendere fiato e salire – spera di poter ritrovare i colpi e la mira di uno specialista che sa risolvere i problemi