IL TIRRENO, Commisso come Zamparini? La società...
In 21 mesi di presidenza Rocco Commisso ha già cambiato mister quattro volte, sottolinea Il Tirreno. Più o meno uno ogni cinque mesi, roba da regalare al patron la tessera ad honorem del club Zamparini-Preziosi-Gaucci-Anconetani e associati. Da cinque anni la Fiorentina non funziona, è lontana dalla sua storia e dalle ambizioni della piazza, da tre campionati è addirittura in lotta per non retrocedere. Non resta che cambiare allenatore per mascherare errori e fallimenti dei piani calcistici e provare a cambiare il corso delle corse.
Meglio se delle partite. Lo spogliatoio esplode e la società cosa fa? Lascia solo il tecnico davanti alle sue responsabilità, non lo protegge nelle scelte e nelle reazioni di giocatori esclusi, non lo difende mai pubblicamente dagli attacchi social solitamente non simpatici, in sostanza gli fa capire che la Viola dovesse andare in serie B le responsabilità saranno solo sue. Un allenatore si protegge dentro e fuori - prosegue il quotidiano - si mette nelle condizioni ideali per lavorare, tanto più che nelle ultime due gare i progressi si erano visi: hanno vinto gli Amrabat e i Biraghi ma ha perso la società, non Prandelli. Adesso Commisso più che cambiare tecnici dovrebbe cominciare a cambiare manager e ruoli in società.