REP. FI, I charter dall'Italia e le criticità aeree per Atene

17.05.2024 10:39 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
REP. FI, I charter dall'Italia e le criticità aeree per Atene
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Anche la Repubblica (ed. Firenze) affronta la questione biglietti per la finale di Conference League. Da oggi si aprirà la terza fase di vendita dei tagliandi, quella dedicata ai tifosi non abbonati ma possessori dell’Inviola Card. Dopo i 5mila tagliandi già venduti, la speranza è quella di convincere gli ultimi indecisi a polverizzare gli ottomila biglietti messi a disposizione dalla UEFA ai tifosi viola, evitando quindi che quelli invenduti vengano rimessi in circolo arrivando con ogni probabilità ai tifosi greci, dell’Olympiacos o di altre squadre avversarie, come l’Aek Atene.

Come riporta il quotidiano, le varie associazioni del tifo si stanno organizzando con voli charter che partiranno da diverse parti di Italia, Bergamo, Forlì, Roma, Verona, Pisa. Mentre due soli voli, organizzati dall’ATF per duecento-trecento persone circa, decolleranno e atterreranno da Peretola al mattino presto. Il regolamento notturno dello scalo fiorentino entrato in vigore dal 31 marzo prevede il divieto di atterraggio o decollo dalle 23, massimo 24, alle 6 del mattino. Per creare nuovi slot su Peretola occorrerebbe una deroga a tale regolamento, l’ha chiesta Francesco Casini di Italia Viva. ENAC si è resa disponibile a trattare con Palazzo Vecchio. Firmata la deroga, resisterebbero però altre criticità - si legge -, con alcune compagnie di voli charter che non hanno la certificazione per atterrare su Peretola e altre che non potrebbero viaggiare a capienza piena. Intanto chi andrà ad Atene troverà una città blindata: seimila agenti pattuglieranno le strade, insieme all’esercito, mentre le scuole a Nea Filadelfia, comune dello stadio, saranno chiuse.