NAZIONE, L'opinione: "Ramadani star in casa viola"

25.06.2022 11:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
NAZIONE, L'opinione: "Ramadani star in casa viola"
FirenzeViola.it

Il collega Benedetto Ferrara si sofferma su La Nazione sul futuro della Fiorentina e sul mercato impostato da Fali Ramadani. Questi alcuni estratti di ciò che ha scritto: "Ormai è solo una questione di like. Jovic ne mette uno sotto una foto della Fiorentina e il gioco è fatto. [...] Poi ci pensa Fali Ramadani, procuratore di Italiano e agente dell’attaccante dei Blancos. E’ lui la vera star del momento in casa Fiorentina. Da Corvino a Pradè in un doppio salto carpiato, un po’ come un Di Maio qualsiasi. Per questo anche Joe Barone ha messo un like allo stesso Ramadani, che ha risposto con uno smile e una fattura da 50 mila euro. Si chiama social commission. E vabbè. Italiano, invece, per firmare il rinnovo aveva chiesto Milinkovic Savic. E che problema c’è? Solo che lui aveva chiesto Sergej, non Vanja. Pazienza. Il portierone non è come il fratello, però puoi sempre spacchettarlo e rivenderlo due volte: una come Milinkovic e una come Savic.

La cosa è piaciuta ai dirigenti, che comunque stanno lavorando per chiudere un bel po’ di affari prima del ritiro di Moena [...]. E Moena, in fondo, non è che una Firenze nord con le Dolomiti al posto della Calvana. Lassù, se sali in vetta e urli chi si compraaaaa, l’eco di risponde Mandragoraaaaaaa, e si scala dai sordi di Vlahovicce. Anche l’eco ha preso il nostro slang. [...] Al di là del valore tecnico possiamo comunque affermare che [...] Mandragora è il nuovo mezzo Marrone. Adesso si aspetta solo che Dodò metta un like a una foto di Venuti e il gioco è fatto, si può partire con entusiasmo per Moena. Italiano ha chiesto otto giocatori, ma tenendo conto che Milinkovic Savic vale per due e Kokorin è incedibile, diciamo che ne bastano tre o quattro. A proposito: anche Kokogol ha messo un cuore. A chi? A Deliveroo. Il mercato a volte è pieno di misteri. Già. Però Italiano ha le idee chiare: la Fiorentina deve crescere. L’obiettivo? Che nessuno possa dire quello che dice sempre dopo aver visto i fochi: erano meglio quelli dell’anno scorso".