NAZIONE, L'opinione: "Pronto, sono Xavi"
All'interno dell'edizione odierna de La Nazione è presente l'opinione in tema Fiorentina a firma di Benedetto Ferrara. Di seguito un estratto: "Mercato finito, la Fiorentina presenta con soddisfazione Brekalo e Sirigu. Il primo, dopo la conferenza stampa, è corso subito in Comune, sportello anagrafe, per ritoccare il nome sulla carta di identità. Da Brekalo a Brehalo. Intanto i tifosi viola festeggiano nello stesso giorno il passaggio in semifinale di Coppa Italia e la vittoria della Cremonese sulla Roma. Sì, ok, i grigiorossi hanno fatto fuori il Napoli e Mourinho, quindi non è che sarà un gioco da ragazzi volare in finale. Poi, in caso di finale, o Inter o Fc. Plusvalencia, squadra della superlega italo-spagnola vittima di un complotto dei soliti poteri forti e per questo assetata di vendetta. Vedremo. Amrabat giocherà con la maschera e ci sarà da capire se dietro di essa ci sarà lui, Saponara, Lupatelli o lo stesso Italiano. Lo capiremo dopo tre tocchi di palla.
Certo che se ti telefona Xavi ci sta che tu traballi un attimo e perdi il senso delle cose. E’ come se Roberto Carlos chiamasse Cristiano Biraghi, Klopp Venuti e Jimi Page Nek per riformare i Led Zeppelin. La pace con la gente che soffre e paga per star vicino al suo grande amore la si trova solo facendo quello per cui ti pagano: in questo caso dei gol. E questo ha fatto Jovic. La Serie A ha speso 38 milioni di euro al mercato di gennaio. Il solo Chelsea ne ha spesi trecento. Paragone impossibile. Solo Zaniolo non lo aveva capito, prima che fossero gli inglesi a non capire lui e a dirgli baby, i’ts too late. Ovvero: bona Ugo".