CORR.FIO, Stadio Franchi e Viola Park: la situazione
Il Corriere Fiorentino fa il punto sulla situazione stadio e Viola Park all'indomani di una giornata in cui sono state spese dichiarazioni importanti. Nardella vuole vincere la partita del Franchi e per farlo è pronto a camminare da solo, anche se non nasconde: "Se la Fiorentina ha voglia, noi ci siamo". Il sindaco sta da tempo lavorando per trovare quei circa 100 milioni che servono a coprire interamente il progetto di riqualificazione dell’intero quartiere. Ha attivato canali con il Credito Sportivo e con la Banca Europea degli Investimenti, ma ultimamente si è mosso anche per ottenere ulteriori fondi europei del Pnrr. La Fiorentina, dal canto suo, aspetta di conoscere il progetto vincitore e solo dopo sceglierà se investire i 30 milioni per l’area commerciale.
Avanti tutta invece sul Viola Park, per il quale ieri il d.g. viola Barone e l’architetto Casamonti hanno incontrato il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini. Oggetto della riunione, lo stato dell’arte sui lavori, ma anche alcune criticità: per il parcheggio infatti i tempi sono più lunghi di quanto vorrebbe Commisso (servirà aspettare il 2023, nel frattempo il Comune metterà a disposizione dei tifosi servizi navetta dai parcheggi scambiatori più vicini), mentre il no di Pessina sui campi sintetici (ne ha concessi 2 sui 5 richiesti) continua a far arrabbiare Commisso.