CAPPELLINI, Viola, ora approfitta di una Lazio a metà
Sulle pagine odierne de La Repubblica (ed. Firenze) spazio come tutte le domeniche alla rubrica di Stefano Cappellini "Il cubo di Kubik". Ecco alcuni dei passaggi più significativi: "Partitaccia, quella con la Lazio. È la squadra che negli ultimi anni ci ha legnato di più. Un tempo, vent’anni fa, il bilancio degli scontri diretti era a favore nostro, ora sono avanti loro.
Però, se qualcosa abbiamo capito della Viola di Italiano, è che fa meglio quando trova altre squadre che giocano, o almeno ci provano. Bisognerebbe approfittare del loro momento: sono in bilico tra una ripartenza dopo l’inizio horror e la fine anticipata del ciclo di Sarri, bastonata di brutto in Champions: la speranza è far pendere la bilancia verso la seconda destinazione. Chiaro che tutti ci aspettiamo una conferma di Beltran, nel senso di una maglia da titolare e di altri gol dopo i primi ai serbi. Che tocchi a lui giocare dall’inizio, è probabile. Serve ritrovare una difesa degna di questo nome e il Milenkovic vero, non il cugino che ha giocato con l’Empoli".