"C'è sconfitta e sconfitta: la Fiorentina sbatte sul muro del Napoli", l'opinione di Polverosi

"C'è sconfitta e sconfitta: la Fiorentina sbatte sul muro del Napoli", l'opinione di PolverosiFirenzeViola.it
Oggi alle 10:30Rassegna stampa
di Redazione FV

"C'è sconfitta e sconfitta" è il titolo dell'editoriale del giornalista Alberto Polverosi sul Corriere dello Sport. Di seguito alcuni estratti: "La sconfitta c’entra fino a un certo, è il modo. Col Napoli maestoso di ieri sera ci sta di perdere, ma non ci sta farsi dominare come invece è successo per 80 minuti su 90. Non ci sta fare una partita così vuota, priva di gioco (e va bè), ma anche di rabbia, di tensione, di agonismo, di carattere. Sembrava la prima amichevole dei viola durante il ritiro, come se non avesse mai giocato insieme. Ognuno per conto proprio e tutti a sbattere nel muro, bello come un murales di Maradona, del Napoli. [...] Non c’è stata partita perché non c’è stata Fiorentina, almeno fino al 3-1 di Ranieri.

C’è stato Napoli, tanto Napoli, troppo Napoli per una squadra che ancora non è presente a se stessa. [...] La Fiorentina è stata in campo da frastornata. Sembrava lo stesso inizio di Reggio Emilia, quando il Polissya aveva segnato due gol in un quarto d’ora prima della rimonta viola. Ma riprendere e sorpassare gli ucraini non può essere un’impresa, col Napoli la squadra di Pioli ci ha provato solo negli ultimi 10 minuti. Dietro era a gambe all’aria, con Comuzzo in tilt e Pongracic da centrale in sofferenza continua su Hojlund. In mezzo il dominio del Napoli era imbarazzante".