RASTELLI A RFV, Amrabat? Il Mondiale ottima vetrina
L'allenatore Massimo Rastelli è intervenuto a Radio FirenzeViola durante Dodicesimo Uomo. Queste le sue parole sul Mondiale: "Stiamo vedendo delle belle gare, anche equilibrate. Ci sono squadre più attrezzate per vincere e le soprese ci sono sempre. Il Marocco è sicuramente una di queste. I Mondiali hanno sempre dimostrato che qualche sorpresa è all'ordine del giorno".
Su Amrabat: "A me è sempre piaciuto, anche se a Firenze non è riuscito ad avere quel rendimento che aveva avuto a Verona. Credo che il Mondiale sia ancora un'ottima vetrina per lui. La Fiorentina ritroverà sicuramente un giocatore galvanizzato".
Sul mercato: "Quando poi bussano certe squadre poi è difficile rifiutare. Però credo che a volte delle voci vengano messa ad hoc per alzare per esempio il valore del giocatore. Il Mondiale fatto da Amrabat è molto positivo e giustifica il fatto che squadre come il Liverpool si sarebbero mosse per prenderlo".
Sulla Fiorentina: "Mi aspettavo qualche difficoltà, soprattutto perché giocando una competizione in più non è facile. Ti alleni poco e le energie fisiche e nervose sono molte. Italiano è maniacale nella preparazione della gara. La Fiorentina ha pagato i tanti impegni perché non era abituata".
Su Cragno: "A Cagliari ha dimostrao il suo valore e che può fare la differenza in Serie A. Firenze è una piazza importante e lui viene dai 6 mesi dove non ha mai giocato. Per come lo conosco è un portiere di grandissima affidabilità".
Sui portieri: "E' un ruolo particolare, dove un errore viene pagato a caro prezzo. Ha un peso specifico rispetto ad altri ruoli. Terracciano ha fatto lentamente dei piccoli passi avanti. Si è migliorato anno dopo anno, ma si è sempre fatto trovare pronto. Dà la sensazione di essere un portiere affidabile".
Sull'obiettivo: "Vogliono migliorarsi rispetto all'anno scorso. L'obiettivo minimo è quello di cercare di arrivare al settimo posto".