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Pallavicino su Pioli: "Ha le spalle grosse per sopportare le critiche e l'esperienza per risolvere i problemi"

Pallavicino su Pioli: "Ha le spalle grosse per sopportare le critiche e l'esperienza per risolvere i problemi"FirenzeViola.it
Oggi alle 13:43Radio FirenzeViola
di Redazione FV

L'agente Carlo Pallavicino è intervenuto in diretta su Radio FirenzeViola ai microfoni di "Viola Amore Mio" per parlare del momento che sta attraversando la Fiorentina: "Negli ultimi anni ci siamo sicuramente rincuorati per il fatto che abbiamo disputato queste finali di Conference League e che quindi la Fiorentina ha fatto un passo avanti, ma non è stato un passo avanti per il quale adesso ci dobbiamo aspettare chissà che cosa. Quest'estate mi ha colpito molto questa euforia che si respirava, compresa quella di Stefano Pioli, tra l'altro mi ha incuriosito e messo di ottimo umore anche a me, ma mi è sembrato che ci fossero molte convizioni esageratamente positive e poi rischi di scontrarti con la realtà". 

Si pensava che Pioli potesse essere una garanzia per la Fiorentina però adesso bisogna fare i conti con un Pioli alla ricerca della formula migliore, lei che lo conosce bene che sensazioni ha?

"Avevo sentito l'intervista venerdì prima della partita, era molto determinato. Faccio difficoltà a vedere Pioli in difficoltà, quando lo senti parlare trasuda lucidità, non sembra certo la persona con l'occhio smarrito che chiede aiuto. La mia percezione è che lui abbia la possibilità di tirare fuori la Fiorentina da queste difficoltà anche se penso che anche lui non avrebbe immaginato di averne così tante. Voglio essere fiducioso. Se ha fatto certe dichiarazioni non è impazzito, visto che conosce anche la piazza".

Ci ha parlato di recente?

"L'ho sentito la scorsa settimana, è sempre molto rilassato e fiducioso. Questo non è banale".

Pradé ha parlato di fiducia illimitata, secondo lei esiste nel calcio?

"No, si dice ma non esiste. Fa parte di una di quelle frasi che servono per trasmettere fiducia all'ambiente, all'allenatore e ai giocatori. Son parole d'ordine. Io credo che Pioli per poter essere messo in discussione debba perderne tante di partite, non è un allenatore alle prime armi. Lui ha le spalle grosse per sopportare le critiche e l'esperienza per risolvere i problemi".

La sua voglia di tornare a Firenze può avergli fatto prendere sottogamba qualcosa?

"Lui è un'entusiasta per natura, ha firmato in bianco i contratti pur di allenare. Ha una grande passione. Dall'altro lato mi sembra difficile pensare che abbia sottovalutato delle cose, penso che lui abbia scelto di fare una comunicazione tale da poter alzare le aspettative e quindi il livello. Continuo a sperare che la sua idea sia quella giusta". 

Ascolta il podcast per l'intervista integrale..