RFV

Marianella: "Non capisco i discorsi sulla retrocessione. Tra 5/6 partite non se ne parlerà più"

Marianella: "Non capisco i discorsi sulla retrocessione. Tra 5/6 partite non se ne parlerà più"FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom
Oggi alle 13:02Radio FirenzeViola
di Matteo Luconi

Massimo Marianella, giornalista di SkySport, ha parlato così a Radio FirenzeViola nel corso di "ViolaAmoreMio": "Ho vista una Fiorentina migliore, anche se va fatto un paragone con una Juventus estremamente deludente. Mi aspettavo una Juve che con una squadra così in difficoltà come la Fiorentina attaccasse da subito, mettendo grande pressione e invece non l'ha fatto neanche dopo il vantaggio di Kostic. Il dato che emerge della Fiorentina è una condizione fisica migliore. In queste due settimane di stop, con i doppi allenamenti, è stato messo un indice alla condizione fisica. E senza quella, nel calcio, non vai da nessuna parte. La Fiorentina poi è una squadra che lotta, che ha messo in vetrina un Kean straordinario, mi è piaciuta la prestazione di Ranieri, ho visto la miglior partita di Pongracic della stagione, Fagioli è in crescita. Qualche scelta di Vanoli però non l'ho capita, per esempio Piccoli con Kean. Penso che Piccoli sia una straordinaria alternativa di grande qualità di Kean. Io fatico a vederli giocare assieme ma per il bene di tutte e due. Io avrei messo Gudmundsson. Poi ho visto l'ennesima prestazione negativa di Pablo Marì e, infine, continuo a non vedere in Sohm quel calciatore da 16 milioni"

Cosa ne pensa di Sohm e Ndour?
"Ndour è l'alternativa di Sohm. Io resto sempre convinto che ai giocatori gli si debba dare continuità. Ndour viene messo in Conference e noi diciamo 'è un giocatore giusto per quella competizione' poi però in campionato gioca poco e quindi, non avendo a disposizione quelle 2-3-4-5 partite da titolare consecutive, ci sembra un giocatore meno da Serie A. Il mio centrocampo resta, ad oggi, Nicolussi Caviglia, Mandragora, Fagioli, con prima alternativa Ndour".

Secondo lei cosa è successo nell'intervallo di Fiorentina-Juventus dopo un primo tempo non del tutto sufficiente?
"Non so se Vanoli sia riuscito a toccare le corde giuste, risvegliando la squadra. Io però insisto, il dato positivo è quello della condizione fisica. Fino a due/tre partite fa la Fiorentina, se partiva bene, dopo un'ora non c'era più. Sabato invece ha avuto le capacità di trasformare la partita anche dal punto di vista fisico tenendo fino alla fine. E poi per quanto riguarda il carattere, ha dimostrato di essere gruppo. Io tutti questi discorsi su "non ce la facciamo, la Fiorentina retrocede, se tutto va bene ci salviamo alla penultima" non li capisco. L'ho detto anche a Sky. Tra 5/6 partite non credo si parlerà più di zona retrocessione. Penso sarà un campionato opaco, dal 10° al 14° posto. Lo dirò forse ingenuamente, tutti questi discorsi non li vedo, li capisco se leggo la classifica, ma non sono nella mia visione, soprattutto se guardo alle risposte che ha dato la squadra sabato e alla la rosa in sè. Do più di una ventata di ottimismo".

Ascolta il podcast per l'intervista completa