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Fattori: "Gudmundsson deve dimostrare e Pablo Marì deve tornare titolare"

Fattori: "Gudmundsson deve dimostrare e Pablo Marì deve tornare titolare"FirenzeViola.it
Oggi alle 20:40Radio FirenzeViola
di Redazione FV

Sauro Fattori, ex calciatore, allenatore e dirigente della Fiorentina Femminile, ha parlato a Radio FirenzeViola nel corso della trasmissione "Garrisca al Vento"  analizzando così la gestione di Pioli in vista della partita di domenica contro il Pisa: "Speriamo sia finito il tempo del rodaggio, perché il percorso di questa squadra è iniziato l'anno scorso, nove undicesimi sono gli stessi della scorsa stagione. Per questo non si può parlare di un nuovo percorso: perché i vari Ranieri, Pongracic o chi per loro non possono cambiare più di tanto, sono quelli".

Pensi che sia arrivato il momento per Gudmundsson di fare una serie di partite da titolare?
"Secondo me per avere una valutazione su Gudmundsson non sono necessarie dieci partite, basta Pisa. Perché ormai è un anno che gioca a Firenze e non deve dimostrare cosa può dare alla squadra in dieci partite lo deve dimostrare subito, già da domenica".

Mi può dire la formazione che lei metterebbe in campo con il Pisa?
"Allora io sono condizionato, perché ero convinto facesse giocare Pablo Marì difensore centrale, ma da quello che ho capito mi sbagliavo. Questo mio pensiero è basato sui fatti: perché l'anno scorso quando giocava Pongracic andava tutto male, mentre quando giocava Pablo Marì andava tutto bene".

Quindi lei partirebbe con Pablo Marì difensore centrale?
"Sì, poi Pioli può scegliere tra Ranieri, Comuzzo, Pongracic e Viti. Però sappiamo che l'anno scorso Pablo Marì è stato l'unico capace di sistemare la linea difensiva a tre".

E' vero, però l'anno scorso Palladino con Pablo Marì ha sistemato una difesa che giocava con il blocco basso, mentre una delle prime idee che ha portato Pioli è stata quella di avanzare, quindi come può essere risolto questo cambiamento tattico? 
"Secondo me Pioli inizialmente doveva dare e mantenere le certezze che la squadra aveva dalla scorsa stagione per poi con il tempo iniziare a modificare tatticamente la squadra, mettendo in pratica le sue idee. Questo però doveva avvenire dopo che la squadra aveva ottenuto delle vittorie e non da subito. Ora siamo in difficoltà e per questo ripartirei dalle certezze come la difesa a tre composta da Pablo Marì, Ranieri e uno tra Comuzzo e Pongracic".

Dopo aver messo questi tre in difesa, secondo lei chi gioca a centrocampo?
"Per me metterà Nicolussi Caviglia mediano, Mandragora e poi uno tra Fagioli e Sohm. Mentre per l'attacco ci sarà il ballottaggio tra Gudmundsson e Fazzini e tra Piccoli e Dzeko".

Il Sauro Fattori giocatore, come vede il derby di domenica?
"E' complicato, però in verità il giocatore all'inizio non ci pensa mai, perché qualsiasi giocatore va a giocare con l'idea di essere più forte dell'altro e soprattutto con l'idea di fare bene indipendentemente dall'avversario. E' più l'allenatore che deve gestire gli animi prima di una partita e in base al giocatore deve comportarsi in un certo modo per tranquillizzarlo".