CARDINI A RFV, Sarri legato a Firenze. Nei dilettanti...
Il dirigente Nario Cardini, noto per essere anche il mentore di Maurizio Sarri alla Sansovino, è intervenuto su Radio FirenzeViola durante "I Conti delle 7". Queste le sue parole: "I ricordi con lui sono sicuramente piacevoli. Sono passati 20 anni ed era il primo Sarri. Però metteva lo stesso metodo maniacale nei dilettanti. Non vedo grosse differenze, è la stessa persona di allora. Ha fatto una scelta di vita quando non aveva prospettive importante. Al calcio ha dedicato la vita. Io gli dissi che secondo me aveva le qualità per emergere, ma non fino a dove. Ma già da allora si intravedeva una conoscenza del calcio notevole. Lui porta tutti a migliorarsi. Eravamo dei dilettanti ma la logica era diversa. Lui è sempre molto impulsivo, ha delle uscite che fanno parte del personaggio".
Possibilità di vederlo allenare la Fiorentina? "E' molto legato a Firenze, è la città di riferimento. Si è sempre sentito più fiorentino che aretino, nonostante ora abiti lì. La Fiorentina è una squadra che ha nel cuore, come aveva il Napoli. Me ne parla spesso in maniera positiva del periodo in Campania: si è trovato benissimo, ha vissuto tre anni stupendi. Lui è una persona molto intelligente, ha valori umani altissimi. Due mesi fa quando siamo stati a cena abbiamo ripercorso tanti momenti passati insieme. Ha una memoria storica che gli permette di ricordarsi sempre da dove è partito".