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Bressan: "Assurdo chiedere ai tifosi di stare zitti. I calciatori devono metterci l'anima"

Bressan: "Assurdo chiedere ai tifosi di stare zitti. I calciatori devono metterci l'anima"FirenzeViola.it
Oggi alle 13:30Radio FirenzeViola
di Pietro Lazzerini

Mauro Bressan, ex calciatore della Fiorentina, ha parlato nel corso di "Chi si compra?" su Radio FirenzeViola per analizzare quanto accaduto contro l'AEK ripartendo dalle dichiarazioni del post gara: "Mi viene da pensare a cosa potrebbe succedere dopo una partita così se si parlasse di una società come l'Inter: dopo 30 secondi scenderebbe in campo il presidente, Marotta. Al di là di tutto, in questo momento qui la società dovrebbe farsi sentire e fare da scudo facendo in modo che la squadra possa lavorare tranquilla, visto che le cose da fare sono tante. Avere la società più vicina farebbe comodo e sarebbe giusto. Magari diranno qualcosa più avanti, ma dopo una partita del genere e in un momento che non è facile, i calciatori devono pensare solo al campo e dare tutto senza il rischio di entrare in polemica con i tifosi. Sappiamo che a Firenze c'è una tifoseria particolare, forse una delle più critiche d'Italia. È abituata a criticare anche quando le cose vanno male, figuriamoci quando vanno male. Non capisco la sorpresa. È ovvio che quando hai una squadra che sta andando male e che a livello di personalità e di reazione alle avversità ha dato sempre dimostrazione di non esserci, è normale che il tifo incida. Non possiamo però chiedere a un tifoso di stare zitto quando le cose vanno così male, è una cosa assurda. Per i giocatori è chiaro che la situazione ambientale non aiuti, però loro devono metterci l'anima e poi il sostegno viene di conseguenza". 

Vanoli dove può trovare la leadership per venire fuori da un momento così delicato?
"L'allenatore si è reso conto di questa situazione legata alla leadership. Non vediamo tanti calciatori che possano trascinare gli altri fuori dalle difficoltà. L'unica soluzione è mettere al centro il gruppo. Deve essere Vanoli il faro e trasmettere la carica a tutti i calciatori. Le responsabilità se le deve prendere lui, trasmettendo agli altri il senso del gruppo. Solo il gruppo può riuscire in questo. Non ci sono elementi che hanno un carisma tale da poter seguire per dare un aiuto in più a livello mentale". 

Ascolta il podcast per l'intervista integrale.