BETTI A RFV, Non ha colpe Terracciano. Martinelli giochi

05.12.2024 21:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
BETTI A RFV, Non ha colpe Terracciano. Martinelli giochi
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex preparatore dei portieri del Milan e della Fiorentina Emiliano Betti è intervenuto oggi a Radio Firenzeviola, durante 'Garrisca al Vento', iniziando da una valutazione sulla prestazione di Terracciano contro l'Empoli: "Non voglio entrare nello specifico perché è contrario al mio credo lavorativo. Ci sono situazioni e responsabilità di reparto e non si addita una sola persona per un gol. È normale che quando entra lui i problemi possano diventare maggiori perché non gioca più dopo essere stato per anni il titolare, e si è trovato davanti un portiere di un altro livello: a volte in queste situazioni si perdono un po' di certezze".

I gol e i rigori li valuterebbe come errori?
"Ai portieri affermati è difficile da preparatore additargli gli errori perché lo sanno già da soli. Piuttosto si vanno ad analizzare altre situazioni tattiche. Ho visto i gol e i rigori, vi dico la verità in tutta onestà: sono sicuro al 110% che Terracciano aveva delle indicazioni, però quando si va in campo non sempre accade quello che viene detto. Il rigore è una cosa personale, oggi con la tecnologia si è anche facilitati. Sono episodi difficili da valutare dopo. Poi i rigori dell'Empoli erano calciati bene, io Colombo l'ho avuto al Milan e tira bastonate non indifferenti. Ha preso Terracciano sul tempo. C'è l'amarezza della sconfitta in un quarto di finale ma Terracciano in questi anni ha dato molto alla Fiorentina, è indelicato dargli grosse responsabilità. Non vedo colpe gravi".

D'accordo con l'alternanza?
"Al Milan avevamo Vasquez, Mirante e Tatarusanu con Maignan infortunato e il mister voleva far giocare tutti. Partite come quelle in coppa sono occasioni per far giocare tutti e oggi è giusto anche far riposare il portiere titolare. Oggi le rose sono fatte da 25 giocatori quindi è giusto che giochi il secondo portiere ma anche il terzo".

Darebbe spazio a Martinelli?
"Firenze è una piazza dove il calcio è molto sentito e l'approccio è diverso, ma al Milan vedo giocare Torriani e la maglia del Milan è più pesante di quella della Fiorentina. Se un ragazzo è bravo, il pubblico fiorentino è intelligente e un ragazzo di 18 anni non lo uccide. Va fatto provare e se sbaglia va fatto sbagliare".