ALL. VADUZ A RFV, Cabral da doppia cifra: prima...
Per commentare il gol vittoria messo a segno ieri da Arthur Cabral, decisivo con la rete al 90' siglata contro lo Spezia, nel corso di Viola amore mio in onda su RadioFirenzeViola è intervenuto Alessandro Mangiarratti, tecnico svizzero attuale allenatore del Vaduz (che milita nel campionato dove fino a poco fa giocava proprio il brasiliano con la maglia del Basilea): "Cabral è un giocatore di carattere e personalità, riesce sempre a dare il 100% e negli ultimi 16 metri riesce ad essere letale, quando sta bene. Certo, al Basilea era abituato a non essere mai messo in discussione mentre a Firenze la concorrenza è più dura. Resto dell'opinione che i campionati italiano e svizzero restino ancora oggi di un altro livello, a cominciare dalla pressione dei tifosi e dei media".
Cosa ci si deve aspettare da lui?
"Da un attaccante è normale aspettarsi dei gol, però lui dà anche cattoveria e supporto a livello di gioco. Per me può arrivare in doppia cifra senza problemi, penso che ora in Serie A si sia adattato e può cominciare il suo ciclo positivo. L'importante è che stia al 100% fisicamente".
In Conference, con il Basilea, stava facendo ottime cose...
"Per questo dico che è solo questione di tempo. Penso che questi mesi in Italia gli stiano servendo per fare esperienza e maturare del tutto".
E del dualismo con Jovic che dice?
"Parliamo di un grande giocatore. Ovviamente non penso che l'arrivo del serbo sia stato preso bene da Cabral, anche se dall'altro lato una concorrenza del genere può servire da stimolo".