L'opinione di Ferrara: "Quei Piccoli affari che fanno sognare"

L'opinione di Ferrara: "Quei Piccoli affari che fanno sognare"FirenzeViola.it
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di Redazione FV

"Pioli ha tolto di mezzo le ansie da prestazione. La prima partita della stagione è sempre piena di trabocchetti e la sua squadra li ha superati brillantemente. Bene così. La Fiorentina sorride e i tifosi con lei. Anche perché poche ore prima della partita è arrivata la notizia dell’acquisto di un altro attaccante: Roberto Piccoli". Si apre così l'editoriale, a firma di Benedetto Ferrara, sulle colonne de La Nazione. Dopo aver esordito parlando dell'esordio stagionale in Conference League, il noto giornalista fiorentino si è concentrato sull'acquisto di Roberto Piccoli come vice Kean: "Pioli punta in alto e la società gli va dietro. Questa sì che è ambizione. Reazioni entusiaste, anche se, ascoltando le radio e i messaggi dei tifosi, a volte senti pareri che ti fanno riflettere. E’ il ragionamento sull’evoluzione del calcio che ti costringe a pensare a come siano davvero cambiate le cose. Certo, lo sapevamo già, ma sentire qualcuno che si lamenta per i 25 milioni spesi (27 con bonus), ci lascia pensare a come siamo capaci di costruire problemi anche quando non ci sono. Chi frequenta il pallone da un bel po’ di anni non può che sentirsi almeno mezzo passo fuori da questa logica del tifoso commercialista. Vi immaginate a fare le pulci alla società ai tempi dell’affare Toni? Oggi conosciamo (o pensiamo di conoscere) ogni dettaglio di un affare di mercato. Cartellino, stipendio, bonus e commissioni dei procuratori. Perfino le rate in cui il giocatore verrà pagato. Chiamiamola trasparenza. Ma una volta ce ne importava il giusto. Altri tempi".

Infine Ferrara dedica spazio ad Alessandro Dei, storico capitano degli azzurri, scomparso ieri: "In questi giorni si è scritto e detto tanto su di lui, perché Alessandro era una persona davvero speciale. Appassionato, empatico, sopra le righe ma sempre col cervello acceso come un fiorentino sa essere. Non potevamo non dedicare due righe al suo addio. Troppi ricordi, troppe emozioni".