VOGLIA DI BOMBER

13.11.2020 00:00 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
VOGLIA DI BOMBER
© foto di Federico De Luca

Da quando Cesare Prandelli è tornato ad essere ufficialmente allenatore della Fiorentina, è uno scorrere di emozioni, doppi nodi legati al passato e ricordi nostalgici della sua prima, splendida esperienza in riva all'Arno. Tra le soluzioni di continuità che i più auspicano, c'è sicuramente anche la presenza di un centravanti di spessore, tema forte del Prandelli Uno con nomi del calibro di Toni e Gilardino, giusto per citarne due a caso e di peso. Bomber fatti e finiti, proprio la figura che in questo momento sembra mancare in maniera decisiva alla squadra in riva all'Arno per poter fare il tanto atteso salto di qualità verso l'Europa vista, combattuta e non solamente sognata.

Attingere alle risorse di casa è l'obbligo che ha Prandelli, almeno fino a gennaio. Ed ecco che i riflettori di tutti si posano inevitabilmente su Dusan Vlahovic, la giovane suggestione fino a qui solo sfiorata e mai davvero realtà concreta. Il serbo potrebbe essere davvero la grande scommessa del secondo corso prandelliano, sia per una questione anagrafica che autorizza sia a ben sperare sulla lunga distanza sia ad attendersi una continuità che fino a oggi è troppo spesso venuta meno. Anche perché su Patrick Cutrone pende ancora la questione contrattuale sull'obbligo di riscatto che potrebbe incidere, ancora, sul suo effettivo utilizzo, e Christian Kouame - Prandelli dixit - va considerato una una seconda punta. Non di più.

In inverno, ma il condizionale è più che mai d'obbligo, le carte in tavola potrebbero anche cambiare: non è un mistero infatti della simpatia nutrita da Piatek sia nei confronti di Prandelli che di un ritorno in Italia - e ve l'abbiamo ribadita anche nelle scorse ore - così come delle possibilità sempre più concrete di un Milik lontano da Napoli già nel mercato di riparazione. Ma con tutti i dubbi, di ogni natura essi siano, che accompagnano questo momento, la volontà di Prandelli, tra le altre, è quella di non aver bisogno di certi interventi così decisi. Vorrebbe dire aver trovato un bomber in casa.