VERDE, BIANCO E...ROSSI

Topo tre giorni di riposo, il gruppo dei 30 (31 con Mirante) pre-convocati azzurri, tornerà al centro tecnico federale di Coverciano per iniziare la seconda fase di preparazione al Mondiale che si terrà in Brasile. Quattro giorni di lavoro intensa prima della partenza per Londra, in programma venerdì pomerggio, dove l'Italia, sabato sera affronterà l'Iralnda a Craven Cottage, stadio del Fulham.

Sarà una settimana importante soprattutto per Giuseppe Rossi. Inutile girarci intorno, il nome di Pepito è sulla bocca di tutti. Tecnicamente parlando probabilmente Rossi è il giocatore più forte che la Nazionale di Prandelli ha in rosa. Dopo il brutto infortunio subito lo scorso gennaio in occasione della sfida con il Livorno, Rossi ha lavorato duramente con un solo obiettivo: quello di tornare in forma per la massima competizione mondiale. Pepito è tornato in campo con la Fiorentina nelle ultime tre giornate di mercato, accumulando sempre più minutaggio e dimostrando, qualora ce ne fosse ancora il bisogno, tutta la sua affinità in zona gol, segnando una bella rete con il Sassuolo e servendo un assist fantastico a Cuadrado sul campo del Livorno.

Ancora non ci sono i novanta minuti nelle gambe, ma il tempo è dalla parte di Rossi. Sicuramente molti nodi verranno sciolti dopo la gara di sabato sera. Quello che è certo è che il CT dovrà pensarci mille volte prima di lasciare a casa un talento come Rossi, che anche al 50% delle sue potenzialità resta uno dei migliori attaccanti in circolazione.