VENTI DI CAMBIAMENTO
Tirano venti di cambiamento in casa viola, e non solo per le (tante) voci di mercato che riguardano i più ricercati. Dodici mesi il primo mercato invernale dell’era Commisso la squadra sta cambiando pelle, ha già salutato Cutrone e anche con Lirola siamo ormai ai saluti visto l'approdo a Marsiglia. Una mutazione che dovrebbe veder partire anche Duncan, seguito dal Torino, dal Verona ma anche dal Cagliari, in una ristrutturazione generale che in attacco sembra invece subire un rallentamento.
E’ infatti su Kouame che la società vuol prendersi altre ore di riflessione, valutando pro e contro di una sua eventuale cessione e conseguentemente anche quelle che saranno le mosse nel reparto offensivo dove l’intenzione è quella di inserire un nuovo attaccante. Detto che sul Papu Gomez ci sarà come minimo da attendere (e che la concorrenza a tutt’oggi sembra insuperabile) è intanto sulla corsia esterna che Prandelli potrebbe trovare prestissimo un nuovo elemento, sostituto di Lirola.
Gli indugi nei confronti di Andrea Conti sono stati rotti in poco, la Fiorentina è in pressing sul Milan e spera di chiudere con la formula del prestito con diritto di riscatto intorno ai 7 milioni (LEGGI QUI). Un elemento che a Bergamo, in nerazzurro, aveva stupito tutti e che invece, causa infortuni, in rossonero si è un po’ perso. Firenze potrebbe essere una buonissima occasione di rilancio per un profilo ancora giovane e dalle prospettive certamente ancora recuperabili.
La Fiorentina aspetta, intanto cede e spera che il cambiamento riguardi anche il terreno di gioco sul quale da tempo non arrivano due vittorie consecutive. Cambiare passo con un’inaspettata qualificazione ai danni dell’Inter, dopo i tre punti di domenica, sarebbe di gran lunga la miglior evoluzione possibile in attesa di altri arrivi dal mercato.