UNA NOTTE PER IL RISCATTO

05.10.2023 13:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
UNA NOTTE PER IL RISCATTO
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La media-gol subiti da Olvier Christensen da quando è arrivato a Firenze lascia davvero poco spazio a interpretazioni eppure la sensazione comune (soprattutto all'interno della Fiorentina stessa) è che il portiere danese valga molto di più rispetto alle 8 reti incassate nelle tre gare fin qui giocate in maglia viola. Dove oltretutto le responsabilità nei singoli episodi da parte dell'ex estremo difensore dell'Herta Berlino sono piuttosto ridotte. Anche (e soprattutto) per questo motivo in vista della sfida di questa sera Vincenzo Italiano ha chiarito subito che toccherà al classe '99 difendere i pali della sua squadra. 

Non certo un match banale quello contro il Ferencvaros, squadra capace in questo avvio di stagione di segnare la bellezza di 58 gol in 17 gare già disputate e di presentarsi al Franchi reduce da dieci vittorie di fila, cinque delle quali ottenute con Dejan Stankovic in panchina. Una schiacciasassi, di fatto. Che tuttavia non impensierisce troppo né Italiano né Christensen stesso, determinato più che mai questa sera a centrare il suo primo clean sheet da quando è approdato in maglia viola (Terracciano, al momento, è a quota tre dopo quelli ottenuti contro Rapid Vienna, Udinese e Cagliari).

Nel corso delle ultime settimane il lavoro di Christensen si è molto intensificato. Il suo livello di conoscenza della lingua italiana - è quanto filtra dal Viola Park - è migliorato in modo notevole ma soprattutto ha fatto evidenti progressi la sua sintonia con l'intero pacchetto difensivo. Basilare, in tal senso, è stato l'apporto di Marco Savorani (il nuovo preparatore dei portieri) che oltre ad aver permesso a Terracciano di limare alcuni aspetti (le prese basse in Udinese-Fiorentina ne sono la perfetta sintesi) ha dedicato molto del suo tempo al danese, che questa sera si gioca una chance importante per poter trovare quanto prima più spazio. Magari, chissà, anche in campionato.