UN FILM GIÀ VISTO

07.12.2023 10:00 di  Ludovico Mauro  Twitter:    vedi letture
UN FILM GIÀ VISTO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

Senza amaro in bocca, ma col retrogusto di una serata cominciata e proseguita col piglio sbagliato. Così la Fiorentina accede ai quarti di finale di Coppa Italia, come spesso accade quando una squadra di un certo livello ne sfida una di livello inferiore (in questo caso, di categoria). Nel calcio è un copione già visto e rivisto: se la prima entra in campo col giusto mordente, quello della squadra che vuole velocemente mettere in banca il risultato, allora non c’è storia. Al contrario, se ciò non si verifica, quel che è successo ieri al Franchi non è niente di nuovo: la squadra “più debole” mette in campo tutto quel che può, super motivata, e sottomette l’avversario.  

Il Parma visto al Franchi non è stato altro che questo. Una squadra con idee e costruita per la Serie A che si è presentata con tutte le motivazioni del mondo, trovando contro una Fiorentina che, come ha sottolineato anche la stampa di oggi, ha sbagliato approccio, mostrandosi spesso dolce e sufficiente, dagli svarioni difensivi alla mancata ferocia sotto porta. È l’esame di maturità che solitamente tocca alle formazioni che vogliono fare il salto di qualità: la squadra forte, contro un avversario di base inferiore, azzanna la partita e archivia al più presto la pratica. Ieri per i viola non si è verificato, il risultato è stata una partita dovuta trascinare fino ai rigori per il passaggio del turno. Contro un Parma sì efficace, ma soprattutto per una Fiorentina decisamente sottotono.

L'epilogo fortunatamente è stato dolce, nella speranza che per la squadra di Italiano passi in convento come una lezione da tenere bene a mente per il futuro.