SEGNALI DI RIAVVICINAMENTO?

FirenzeViola.it

"Il giocatore vuole cambiare squadra, il prossimo anno vorrebbe cambiare società e fare un'esperienza in un'altra realtà magari cambiando anche campionato", queste le parole di Alejandro Santisteban, agente di David Pizarro, che una settimana fa hanno spaventato l'intera Firenze gigliata. Da una prima ricostruzione è emerso che il centrocampista cileno ha preso questa decisione dopo il risultato beffa di Siena-Milan, che è costato la Champions League alla Fiorentina. Una decisione presa a caldo, dettata forse dalla delusione di quella qualificazione sfumata all'ultimo secondo, complice un rigore decisamente generoso concesso ai rossoneri.

Nei giorni scorsi sembrava che ci fosse lo Zenit di Spalletti dietro alla decisione del centrocampista viola: non è un mistero infatti che l'ex tecnico di Roma ed Udinese da tempo volesse riabbracciare il suo pupillo, tuttavia tale ipotesi è stata smentita nelle ultime ore, anche se nel calcio mai dire mai.

L'allarme ora sembra parzialmente rientrato, Pizarro adesse si trova in Sud America, dove è impegnato con la sua nazionale (ricordiamo che Pizarro è tornato a disposizione della Roja dopo 8 anni). Al suo ritorno il cileno incontrerà il DS viola Daniele Pradè, con il quale farà il punto della situazione per decidere il suo futuro. Al momento sembra che Pizarro sia intenzionato a rispettare la parola data lo scorso Agosto, quando firmò un contratto annuale con opzione sul secondo anno. 

Intanto la Fiorentina non ha nessuna intenzione di farsi trovare impreparata, con Pradè e Macia attivi sul mercato alla ricerca di un centrocampista dalle qualità simili a quelle del cileno: nelle ultime ore sono usciti i nomi di Cigarini dell'Atalanta e soprattutto Lodi del Catania.