SCOSSE IN ARRIVO

FirenzeViola.it

Dopo un periodo di calma (apparente), coinciso con i primi giorni del Mondiale in Brasile, la Fiorentina è adesso destinata ad entrare in un periodo alquanto movimentato. La nuova stagione è iniziata ufficialmente ieri con le prime visite mediche di routine, che proseguiranno poi anche nella giornata di domani (parallelamente alla presentazione delle maglie) e di martedì, prima della partenza per il ritiro di Moena. Varie tappe, quelle della squadra di Montella, che si susseguiranno proprio mentre Pradè e Macia stanno lavorando senza sosta per definire le molte situazioni in sospeso sul mercato.

Tralasciando solo per un attimo il caso Cuadrado, infatti, appare evidente che il lavoro del duo di mercato viola appare quantomeno lastricato di ostacoli. Innanzitutto la rosa, che dovrà essere ridotta per evitare di arrivare a Moena con un numero di giocatore non corrispondente alle richieste di Montella (e i nomi, in questo senso, sono sempre i soliti, da Vargas a Roncaglia, fino a Compper e ai prestiti tornati alla base). Inoltre, sempre restando in casa Fiorentina, le due spinose questioni relative ai rinnovi di Pizarro e Aquilani dovranno essere risolte a breve, se non altro perché il contratto di Pizarro, tecnicamente, è già scaduto da 6 giorni (i segnali, però, sono positivi). Maggiore attenzione servirà per il nodo Aquilani, per il quale manca ancora l'accordo economico (il contratto scade nel 2015).

Ma non è finita qui: servirà anche un'accelerata per quello che riguarda alcuni obiettivi che i viola hanno messo nel mirino già da diverse settimane. Vrsaljko, ad esempio, dopo la corte della Fiorentina è virtualmente in giocatore del Milan, e così anche per Bonaventura la società gigliata dovrà mostrare segnali di interesse concreti (che latitano da un po') onde evitare spiacevoli sorprese. Già dai prossimi giorni, dunque, è lecito aspettarsi delle scosse in arrivo. Positive o negative che siano...