RECORD E RIMPIANTI
Una vittoria rotonda e meritata per consolidare il 4° posto (l'Inter è a -4) nel giorno della matematica qualificazione in Europa (LEGGI QUI). Da un lato, non c'era modo migliore per arrivare alla finale di coppa Italia di sabato prossimo col Napoli. Dall'altro, riaffiora prepotente il rimpianto per quell'ammonizione di Cuadrado nel ritorno della semifinale contro l'Udinese: un "giallo" che priverà per sabato prossimo la Fiorentina del suo uomo più in forma, diventato sempre più goleador visto che ieri ha raggiunto i 13 gol stagionali.
E' bastata una ventina di minuti ai viola per prendere le misure a un Bologna combattivo ma con tanti, troppi, limiti tecnici. Ma nel giorno in cui la Fiorentina ha stabilitito due nuovi record della sua storia (le 28 vittorie inn stagione e i 9 successi esterni in campionato: mai accaduto prima), la buona notizia è arrivata anche da Josip Ilicic e dall'assetto offensivo. Il tridente col falso nueve e zero attaccanti veri funziona. E ha trovato nello sloveno l'interprete ideale: Ilicic si è mosso bene, ha messo lo zampino sul primo gol (suo il lancio per Joaquin) e ha firmato il raddoppio (con la complicità di una deviazione). Buona anche l'intesa con lo spangolo: non è detto che l'assetto di Bologna non possa essere riproposto sabato col Napoli, magari con interpreti diversi. E chissà se Matri, unico centravanti a disposizione, riuscirà a trovare spazio.
Il rimpianto Cuadrado, invece, è esponenzialmente cresciuto dopo la grande doppietta di ieri. Tanto che nel post-partita anche i protagonisti hanno ripensato a quell'ammonizione di metà febbraio. "Ma secondo voi se avesse saputo che era diffidato avrebbe preso un'ammonizione tanto sciocca al 92'?" ha detto Montella in sala stampa. Mentre anche lo stesso Cuadrado, pochi metri accanto, ribadiva che non sapeva "di essere diffidato".
Fatto sta che lui non ci sarà, così come Gomez e Rossi (Pepito al massimo andrà in panchina). E' in dubbio anche Higuain, che ha fatto tremare Napoli per un infortunio alla caviglia (LEGGI QUI) che alla fine non sembra essere così grave. Ci saranno invece oltre 23.000 fiorentini, pronti a invadere l'Olimpico per la partita dell'anno. La settimana della finale comincia adesso.