QUARTA&CALLEJON: A ROMA IN SCENA LA NOTTE DEL RISCATTO

20.08.2021 16:45 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
QUARTA&CALLEJON: A ROMA IN SCENA LA NOTTE DEL RISCATTO

Quella di Roma sarà una prima volta speciale per tanti. Lo sarà per Vincenzo Italiano, Nico Gonzalez ma forse anche per Maleh, che viaggia spedito verso una maglia da titolare. C’è chi però vivrà la notte dell’Olimpico sotto un’ottica ancor più diversa, ovvero quella della seconda chance. E, di conseguenza, della rivincita. È il caso in particolare di due giocatori viola che si sono lasciati alle spalle una stagione travagliata per diversi motivi e che adesso si accingono a vivere un annata di riscatto. Da un lato c’è Martinez Quarta, fresco campione d’America con l’Argentina ed erede naturale di Pezzella nella nuova linea a quattro con cui partirà la nuova Fiorentina. Dall’altro José Maria Callejon, arrivato in pompa magna con le stimmate del nuovo Chiesa nel 2020 ma finito per essere accantonato quasi subito, prima da Iachini e poi da Prandelli.

Per loro, quella di Roma, sarà una gara davvero speciale e le motivazioni per andare alla caccia del riscatto non mancano di certo. Anche perché hanno iniziato lentamente a germogliare proprio dopo la sfida andata in scena un anno fa all’Olimpico contro i giallorossi di Fonseca: era il primo novembre, la Viola di Iachini brancolava a metà classifica e già a Firenze si respirava l’aria pesante dell’esonero del tecnico (che arrivò nel turno successivo dopo lo 0-0 di Parma). Un clima, dunque, davvero particolare.

In quella sfida notturna, la Fiorentina andò ko per 2-0 (reti di Pellegrini in avvio e raddoppio nel finale di Pedro) ma al di là della prova collettiva sconcertante fu la prestazione dei due giocatori, Martinez Quarta e Callejon, a prendersi la copertina. In negativo, però: l’ex Napoli infatti su gettato nella mischia in un inedito tandem offensivo con Ribery nel 3-5-2 e finì con il rendersi mai pericoloso (a onor del vero l’innaturale posizione in campo gli complicò e non poco le cose), l’argentino invece al 90’ commise un brutto fallo su Dzeko che gli costò il rosso diretto alla sua seconda presenza in assoluto in Serie A. Una notte da incubo per entrambi dunque che renderà però davvero speciale la riprova di domenica.