PRONTI PER I BOTTI?

31.12.2009 11:15 di  Marco Gori   vedi letture
PRONTI PER I BOTTI?
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Non ci riferiamo ovviamente a quelli che stasera rimbomberanno per la città, ma a quelli che si preannunciano a partire da sabato prossimo, ovvero data ufficiale dell’apertura della sessione invernale del calciomercato. Da anni definita “di riparazione”, la campagna trasferimenti che sta per aprirsi si preannuncia alquanto interessante. Di soldi, ma questo ormai accade da qualche anno, forse non ne gireranno molti, ma di nomi si. Ne sono conferma i trasferimenti, che definire ufficiosi ci pare quasi riduttivo, di Toni, Felipe, Suazo e Floccari. Giocatori non esattamente di seconda fascia. E cosa farà la nostra Fiorentina? Sistemata la difesa con l’arrivo, appunto, di Felipe, ci si domanda se davvero verranno rinforzati anche centrocampo e attacco. Per quanto riguarda la linea mediana la sensazione è che qualcosa si voglia effettivamente fare. Il problema è che ormai i club italiani, e non solo, sanno della necessità della squadra viola di rinfoltire questo reparto.

E Pantaleo Corvino non è certo uomo da lasciarsi prendere per la gola; idem per l’attacco, dove il problema fondamentale è rappresentato dalla possibilità di cedere Castillo, giocatore che non manca di estimatori ma che ha anche un ingaggio assai elevato per un 34enne che nella prima parte del campionato ha collezionato pochissime presenze. Per questo non pensiamo sia da trascurare, per entrambi i reparti, la “soluzione interna”. Come non è da escludere che “il colpo” da parte dei viola possa riguardare un altro ruolo. E qui si tratterebbe davvero di botti, perché i nomi, ad esempio, di Babel e Taddei, sono di primissimo ordine. Però attenzione: i “botti”, soprattutto in questo periodo di abbondanti piogge, possono anche andare a vuoto. Quindi giusto sperare di vederli esplodere nel cielo di Firenze ma attenzione a non farci troppo la bocca. Comunque tranquilli. Il tempo vola, e ci sarà comunque modo per vederli e sentirli nel periodo di San Giovanni.