PRIMA DEL VIA LIBERA, ACF VUOLE UN PROTOCOLLO CERTO

03.05.2020 19:30 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
PRIMA DEL VIA LIBERA, ACF VUOLE UN PROTOCOLLO CERTO
© foto di Firenzeviola.it

In una giornata caratterizzata da aggiornamenti continui, dal punto di vista di ciascuna delle venti società di Serie A, a proposito dell'organizzazione di test a tappeto e ripresa degli allenamenti per gli atleti, dal fronte Fiorentina tutto ancora tace. Se si percepisce una certa agitazione nell'ambiente, lo stesso non può essere detto del club viola in cui prevale la volontà di attendere indicazioni più certe, onde evitare di mettere su un teatrino destinato a durar poco.

In realtà il centro sportivo è pronto ad accogliere i calciatori a scaglioni: la struttura è stata sanificata, ed anche lo staff addetto ai lavori è stato informato delle procedure da tenere, in linea di massima. Il punto però è proprio questo: ancora tutto è molto vago, e in tal senso la Fiorentina ha bisogno di sapere che carta canti, ha bisogno di un protocollo ben preciso che persegua il fine ultimo della sicurezza sanitaria, nuove indicazioni dalla FIGC dopo che le precedenti sono state bocciate dal Comitato tecnico-scientifico.

Incertezze e dubbi dovuti anche alla poca chiarezza su quello che sarà il futuro del calcio, in particolare della Serie A. Se infatti nelle ultime ore Spadafora ha fatto marcia indietro, lavorando perché sia velocizzato il processo per far tornare gli atleti ad allenarsi individualmente, contestualmente si fanno largo le voci a proposito di uno stop imposto al campionato da parte del Governo, cosa che renderebbe perfettamente inutile una frettolosa organizzazione per un rientro destinato a durare pochi giorni.