PRANDELLI, Con lo Slavia è la partita dell'anno
Queste le parole di Cesare Prandelli in sala stampa nella vigilia di Fiorentina-Slavia Praga. "Sono sereno, perché abbiamo lavorato per questo appuntamento. C'è grande serenità, c'è un po' di tensione ma è giusto che sia così".
Sullo Slavia. "E' una squadra con una buona organizzazione, che gioca molto sugli esterni, molto intraprendente. In mezzo al campo fanno movimenti particolari, è una squadra temibile, perché ha vinto il campionato ed ha una mentalità vincente. Sarà una gara difficile".
Sulla formazione. "Sono le due partite più importanti e ci vogliamo giocare bene qualsiasi mossa..."
Gamberini? "La squadra sta meglio rispetto all'ultima partita, siamo pronti. Magari non giocheremo intensi per 90 minuti ma l'aspetto mentale sarà protagonista. Dovremo essere attenti, ordinati, davanti al nostro pubblico che poi nei momenti difficili risponde sempre e sarà in campo con noi domani. Gamberini si allenerà con noi, poi vedremo come sta".
Su Dainelli presente in sala stampa e la fascia di capitano. "E' un segnale importante. Dario ha avuto qualche problema fisico, ora sta bene, è sempre stato il capitano con dignità e professionalità e se è qui è un segnale importante".
Sulla doppia sfida coi Rangers. "Non concretizzammo tutto il lavoro fatto, l'errore che non dobbiamo fare domani è pensare che non c'è solo una gara d'andata..."
Un riscatto dopo due preliminari non giocati? "Sono sereno, due tre giorni fa ero più preoccupato ma ora siamo arrivati a Firenze dopo un ottimo lavoro ed ho visto bene la squadra, motivata e concentrata. Per quanto riguarda il passato, ormai abbiamo scritto pagine importanti e per questo sono le nostre due gare della stagione".
Sulla condizione della squadra. "Abbiamo migliorato l'aspetto tecnico e della personalità. Ci sarà concorrenza tra i giocatori e per la squadra e per l'allenatore è importante. L'unico errore fatto in queste settimane è quello di pensare di esser già una grande squadra. Ora comunque pensiamo solo a passare il turno".
Santana. "Sta bene, è una sensazione corretta quella che la sua condizione sia ottima".
Due gare della stessa importanza. "Non si può giocare una partita pensando di giocare quella di ritorno, dobbiamo pensare di essere pronti fino alla fine. Sono entrambe partite fondamentali, dobbiamo aver un buon equilibrio tattico e stare in gara domani e nel ritorno".
Su Mutu. "L'ho visto bene. E' un giocatore che in certe partite ed in certi allenamenti (le amichevoli, ndr) dà l'impressione di non essere al top ma è un animale da gara..."
Su Gilardino ed il suo inserimento a Firenze. "E' un giocatore importante per noi come Osvaldo, Pazzini e Mutu. E' uno di quelli che deve far gol..."
Una gara da prendere come esempio? "I giocatori hanno capito subito dai vecchi la mentalità della Fiorentina, voglio una squadra che lotti sempre e che non vada ad improvvisare calcio".
Sul terreno di gioco. "Le condizioni mi preoccupano, ma gli addetti ci hanno abituato a farcelo trovare pronto ad inizio campionato. Ora, vuoi per i concerti, vuoi per il troppo caldo, il campo è brutto..."