PEDRO, SONO PRONTO: HO SUPERATO L'INFORTUNIO. LA MIA ESULTANZA E LA JUVE...

11.09.2019 16:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato Mattia Verdorale
PEDRO, SONO PRONTO: HO SUPERATO L'INFORTUNIO. LA MIA ESULTANZA E LA JUVE...

Il nuovo acquisto della Fiorentina, l'attaccante Pedro Guilherme, si presenta quest'oggi in conferenza stampa all’interno della sala stampa Manuela Righini dello Stadio Artemio Franchi. Queste le sue parole: "Sto studiando italiano, molto presto lo parlerò. Ringrazio tutti, il presidente Commisso e tutta la dirigenza viola per la fiducia che mi hanno riposto. Sono molto contento di stare qui e ansioso di iniziare questa nuova avventura con i miei nuovi compagni. E' stata una trattativa molto lunga. Sono molto contento di trovarmi in questo grande club. Dal punto di vista fisico sto bene. Ho avuto un infortunio lieve di recente ma mi sento pronto di giocare. 

A chi vorresti somigliare: "Il mio punto di riferimento è Ibrahimovic".

La Fiorentina: "Chiaro che quando ho saputo della Fiorentina sono stato subito molto soddisfatto. La Fiorentina sta costruendo una grande squadra e la mia speranza è fare una grande stagione. Qui hanno giocato molti brasiliani forti come Dunga ed Edmundo".

La maglia numero nove: "E' una maglia molto importante, l'hanno indossata grandi campioni come Batistuta. Voglio fare grandi cose qui a Firenze".

Obiettivo di gol: "Sono appena arrivato ma mi sento già pronto. Il mio obiettivo è dare il mio meglio e conquistare qualcosa insieme ai miei compagni".

Sui compagni e i nuovi arrivati: "Conoscevo la Serie A, molti giocatori brasiliano sono passati dal campionato italiano. Sono stato accolto benissimo da tutti i nuovi compagni e li sto conoscendo piano piano".

Sulla Juventus di Cristiano Ronaldo: "La mia speranza è quella che si possa uscire con una vittoria sabato. Sarà un piacere affrontare un giocatore come Ronaldo ma io penso solo alla Fiorentina".

Sui brasiliani in Serie A: "Conosco i giocatori brasiliani della Juve. Sono stato paragonato a Lewandowski, Ibrahimovic ma questi paragoni li lascio ai giornalisti. Io penso soprattutto a costruire la mia carriera".

Sulle caratteristiche principali e su cosa devi migliorare: "Fanno piacere i complimenti di Careca ed Edmundo. Per quanto riguarda le mie caratteristiche mi piace segnare ma anche uscire dall'area e aprire spazio ai miei compagni. Sono un attaccante di molto movimento".

Su Ribery: "Sarà bellissimo giocare con lui. E' un sogno realizzato. Da piccolo giocavo con Ribery ai videogame. Quest'anno tutta la Fiorentina è stata costruita per stare in alto, quindi non vedo l'ora di giocare con tutti i compagni".

Sull'esultanza: "Chiaro che vorrei fare il primo inchino ai tifosi dopo un gol. L'importante, prima di tutto, sarebbe uscire con un risultato positivo".

Firenze come tappa d'arrivo o come rampa di lancio: "In passato ci sono state delle trattative con il Real Madrid, ma poi non si è concretizzato nulla perché in quel momento ero infortunato. Spero di riconquistare anche la maglia della Nazionale brasiliana. E' una tappa molto importante della mia carriera. Voglio centrare i miei obiettivi in questo club".

Sui pregi e i difetti: "Il mio principale obiettivo è quello di fare molti gol. Sono un attaccante tecnico di movimento. Ci sono molti aspetti sui quali devo migliorare e sono qui anche per questo. Anche il calcio italiano mi aiuterà molto in questo. 

Sull'infortunio: "E' arrivato quando stavo giocando molto bene con la Fluminense. Grazie a Dio questo è passato, anche di recente ho giocato senza grossi problemi. Anche psicologicamente sono riuscito a superare l'infortunio e ora sto bene".

Su Boateng e Vlahovic: "Sono due grandi giocatori, per quanto riguarda la mia titolarità la decisione spetta all'allenatore. Mi sento pronto".