PAGHERA' PIOLI? I COLPEVOLI NON RIESCONO MAI AD AMMETTERE LE PROPRIE COLPE

08.04.2019 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
PAGHERA' PIOLI? I COLPEVOLI NON RIESCONO MAI AD AMMETTERE LE PROPRIE COLPE

“Se non saremo più graditi, ce ne andremo” più o meno erano queste le parole che DDV ha detto un po’ di tempo fa e che vanno annoverate fra le tante frasi celebri rivolte alla nostra città, ai tifosi e forse anche alle istituzioni. Mi viene da chiedergli quali altri avvenimenti, circostanze, situazioni nefaste, cori, striscioni devono essere esposti, cantati, scritti, urlati per far capire che siamo arrivati ai titoli di coda nella convivenza con la loro proprietà. Forse parliamo lingue diverse? Sicuramente abbiamo passioni e idee diverse per quel che riguarda la Fiorentina e questo ci porta ad essere molto delusi e arrabbiati. Come potrebbe essere diversamente quando perdi in casa col Frosinone, al quale hai dato quattro punti in due partite ed è comunque penultimo in classifica? Se vogliamo farci altro male, basta ricordare che quattro delle nostre misere otto vittorie le abbiamo fatte con Chievo e Spal andata e ritorno. Un curriculum di tutto rispetto! Se poi pensiamo che domenica arriva il Bologna…

La contestazione continua e forse ha disturbato ADV che è andato via dallo stadio al 25’ del secondo tempo. Forse prevedeva la figuraccia che stava maturando o aveva paura che succedesse qualcosa di più “rumoroso” fuori dallo stadio a fine partita? Non è dato sapere, ma mi dispiace che non abbia assistito in diretta allo scoramento che è apparso sui volti di noi poveri tifosi sugli spalti e avrei preferito che fosse invece sceso nello spogliatoio, ma lo avrebbe dovuto fare molte altre volte, per incavolarsi coi suoi per questa gara indegna. E’ una tristissima storia quella che si sta consumando e non mi consola il comunicato della società che fa sapere che “si riuniranno durante le prossime 48 ore con l’obiettivo di analizzare con lucidità la situazione e individuare tutte le misure volte a garantire l’impegno ed auspicabilmente i risultati della squadra”. Come dire, manderemo via Pioli e tutto è risolto. Quali altre misure possono essere prese? Ritiro, sculacciate, castigo sui ceci, a letto presto senza discoteca?

Il Mister ha in assoluto le sue colpe e anche i calciatori ieri hanno disputato una gara senza arte né parte, di un nulla tecnico da far paura di fronte ad una squadra quasi retrocessa, e non deve servirgli da paravento la contestazione fra tifosi e la famiglia DV. Loro devono andare in campo e dare il meglio per il rispetto alla maglia che indossano e a quei “bischeri” che continuano ad andare a vederli in orari assurdi e con la pioggia. Non ci sono scuse per nessuno e non riesco a capire come ci sia ancora qualcuno che sostiene questo penoso calvario o più semplicemente vede come la luce in fondo al tunnel l’esonero di Pioli o si consola con la possibilità di passare in finale di Coppa Italia. Dopo la partita contro il Frosinone si può nutrire qualche speranza? Certo se cambiano il tecnico, ci cambierà la vita e potremo brindare alle grandi imprese! Tutte le volte paga l’allenatore e il film si ripropone negli anni con lo stesso copione.

Sono veramente avvilita e come me tante persone che amano la Fiorentina e che pensano, cosa che non avrei mai detto, di disertare il Franchi per dare un segnale forte e chiaro del dissenso verso la società, la quale non riesce mai ad ammettere le proprie colpe e alla quale vorrei anche chiedere come fa a scrivere che “vuole rivedere la squadra forte e promettente vista in più occasioni durante questa stagione" senza farci rimanere basiti. La squadra non è forte, purtroppo, e la classifica è tristissima e siamo sempre più vicini alla coda che non alla lontanissima Europa. Di promettente poi c’è ben poco e alle promesse non crediamo ormai più.

La Signora in viola