ORO DA CHIUDERE IN CASSAFORTE

30.12.2015 16:30 di  Luciana Magistrato   vedi letture
ORO DA CHIUDERE IN CASSAFORTE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La Fiorentina blinda il suo oro o almeno ci prova. Giocando d'anticipo visti certi trascorsi. Se ora tiene in sospeso il rinnovo di Alonso infatti e il dolore (anche economico) per la perdita di Neto è ancora recente, c'è un giocatore che ha ancora un "baby-contratto" nonostante la crescita esponenziale tanto da essere perno ed elemento inamovibile del centrocampo di Sousa. Si tratta di Matias Vecino, arrivato a Firenze per una cifra intorno ai due milioni nel 2013 anche se per diversi mesi è rimasto "ostaggio" della mancata cittadinanza italiana (che è arrivata solo questa estate addirittura) e che si è fatto le ossa nel Cagliari prima (9 presenze e 2 gol) e nell'Empoli poi (31 presenze e altri due gol) per poi avere la grande chance finalmente in viola. A valorizzarlo soprattutto Sarri nell'Empoli che da Napoli gli manda messaggi d'amore fin dall'estate. Sousa ha chiesto però alla dirigenza di trattenerlo, già innervosito dalle partenze di Savic e Joaquin, e così è stato anche perchè i partenopei non hanno affondato il colpo (8 milioni l'offerta di allora). Ora il cartellino del giocatore vale almeno 15 milioni (con una eventuale plusvalenza niente male insomma) ma ovviamente anche il suo ingaggio vale più dei 350mila che guadagna ora.

Il suo contratto scade nel 2018 ma la Fiorentina sta pensando di prolungarglielo di due anni. Il procuratore arriverà a Firenze nei primi giorni di gennaio (è lo stesso di Tomovic, anche lui in odor di rinnovo) ed è pronto a parlare, più che di prolungamento, di un vero e proprio nuovo contratto di quattro anni per arrivare con cifre più soddisfacenti e adeguate al valore del giocatore fino al 2020. Anche perché il Napoli è sempre in pressing ed anche le big internazionali (un pensierino già ora ce lo sta facendo l'Atletico) si sono accorti del valore del giocatore. Insomma l'oro va messo in cassaforte, subito. Vecino potrebbe così prolungare ora per seguire eventualmente in futuro (già a giugno?) la strada fatta da Cuadrado, che con la cessione dopo il rinnovo ha arricchito le casse viola.