NIENTE CALCIO, NIENTE SOGNI, NIENTE STADIO. CHISSA' SE MARTEDI'...

09.05.2019 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
NIENTE CALCIO, NIENTE SOGNI, NIENTE STADIO. CHISSA' SE MARTEDI'...

Come siamo ridotti noi poveri tifosi viola! Siamo in attesa di notizie, di proclami, spero non di sterili comunicati, da parte della famiglia DV costretti a mendicare quelle certezze che questi signori ci hanno tolto da tempo. La presenza e le parole di Diego, che sono quelle che contano, sono una cosa rara come la cometa di Halley e a Firenze siamo tutti col naso all’insù sperando di vedere qualcosa di luminoso per la Fiorentina che, per quanto mi riguarda, passerebbe solo per la notizia di una cessione della società. Non credo che ci possa essere soluzione migliore perché il trend, con questa struttura societaria, è quello di andare sempre peggio e la prova lampante è questo campionato. E’ chiaro che non basta il desiderio dei tifosi a cambiare le sorti, ma questo silenzio assordante porta allo sfinimento e pare che non facciano breccia nemmeno le parole del sindaco di Firenze. Sono impermeabili ad ogni sollecitazione, sordi, ciechi e muti verso questa città, verso la squadra e verso i sostenitori gigliati. Ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!

Come possono, per esempio, rispondere a Nardella per quanto riguarda il nuovo stadio che periodicamente torna alla ribalta? Trovo queste discussioni inutili perché, dall’alto della mia incredulità nel progetto, non ho mai visto un reale proposito nel portare a compimento questa opera da parte dei DV. Un tira e molla infinito col comune, uno scaricabarile come una coppia sull’orlo di una crisi di nervi, plastici che ormai sono stati venduti a Bruno Vespa per non buttare via niente, scadenze su scadenze procrastinate con la volontà di farci invecchiare sui gradoni del Franchi e ancora c’è qualcuno che pensa che si arriverà a vedere un Della Valle Stadium? Facciamo festa che è meglio! Se continua ad andare così la squadra lo stadio sarà quasi vuoto e gli investimenti sarebbero vani e questa prospettiva l’hanno sicuramente valutata. Ho la sensazione che se ne verranno fuori dando la colpa, anche in questo caso, ai tifosi brutti e cattivi che non si meritano niente, tantomeno uno stadio nuovo. Loro saranno sordi ma noi non siamo né ciechi, perché vediamo benissimo il loro operato, né muti, perché continueremo a far sentire la voce del dissenso che si sta allargando sempre più. 

Spero che i DV abbiano visto martedì sera la partita Barcellona Liverpool all’Anfield Road che, oltre ad essere stata un capolavoro, mi ha fatto ricordare come la Fiorentina dieci anni fa sia uscita vittoriosa da quel mitico campo, in un’epoca dove ancora si poteva sognare. Liverpool-Fiorentina 1-2, gol di Jorgensen e Gilardino per un’impresa che ancora oggi ricordiamo coi brividi e sarei curiosa di sapere se ha provocato qualche rimpianto nei fratelli di Casette d’Ete. Quella era una loro Fiorentina, una Fiorentina in C.L., una buona Fiorentina che scese in campo con Frey, Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual, Donadel, Montolivo, De Silvestri, Santana, Jorgensen, Gilardino, mica Messi e Ronaldo, quindi non si capisce perché non si riesca più a fare calcio e non ci sia più un briciolo di orgoglio per tornare a lottare per mete ambiziose.

Questa è e resterà la madre di tutte le domande: perché tenete ancora la Fiorentina?

La Signora in viola