NICO GONZALEZ, TRA ZERO PRESSIONE E GRANDI GIOCATE
Ieri sera è arrivata la prima vittoria in Serie A della Fiorentina targata mister Vincenzo Italiano. I viola, infatti, hanno sconfitto per 2-1 il Torino di Ivan Juric e hanno trovato i loro primi tre punti stagionali. Sarà sicuramente una giornata da ricordare soprattutto per Nico Gonzalez che ha trovato il suo primo gol in maglia viola nel campionato italiano.
Il talento argentino ex Stoccarda ha dialogato molto bene con il suo compagno di squadra Dusan Vlahovic, il perno della squadra, allargandosi quando c’è da ribaltare il gioco o da correre in contropiede, oppure infilandosi in area se la palla ce l’hanno i centrocampisti. Una vera e propria spina nel fianco dei granata e la ciliegina del gol che sblocca la gara. Il primo squillo al 5' è suo, si accentra e tira ma la mira è da rivedere, così come l'intesa con i compagni stasera è meno netta. Izzo lo colpisce duro, d'altronde il Torino è venuto a fare il gioco duro. Ma l'esterno al 40' trova il pallone giusto per battezzare il suo campionato. E nelle azioni viola c'è sempre il suo zampino.
"Sono molto contento, è stato il mio primo gol in Serie A. Ringrazio i miei compagni che mi hanno permesso di fare gol e giocare bene. Essere l'acquisto più costoso della storia viola? La verità è che io non sento pressione. La misura un dottore forse, io devo solo giocare a calcio. Voglio dimostrare il mio valore a tutti quanti". Queste sono state le parole di Nico Gonzalez al termine della sfida contro il Torino. Delle dichiarazioni che fanno ben sperare e che mostrano come il giocatore non senta affatto la pesantezza dei quasi trenta milioni investiti per lui.