MARTINEZ, LA FIORENTINA E QUEL POCO FEELING CON CONCEIÇAO
Dopo il colpo Jonathan Ikoné, ufficializzato stamani dalla Fiorentina, è caccia al centravanti. Non è un mistero, infatti, che la dirigenza viola cerchi un attaccante in grado di alternare Dusan Vlahovic in caso di necessità, cosa che ormai è difficile aspettarsi da Aleksandr Kokorin. Se arrivassero offerte per l’ex Spartak Mosca, a proposito, una cessione verrebbe senza dubbio valutata già nel mercato di gennaio.
Detto questo, uno dei profili maggiormente attenzionati è quello di Toni Martinez, in forza al Porto. La Fiorentina potrebbe fare leva sullo scarso feeling maturato tra il classe ’97 e l’allenatore Sergio Conceiçao: il giocatore sarebbe alla ricerca di un’avventura in grado di consentirgli di trovare più spazio e fiducia. Al momento lo spagnolo risulta autore di 4 gol in 19 presenze (668 minuti giocati). Centravanti classico, forte fisicamente e bravo nel gioco di squadra, potrebbe certamente fare al caso di un tecnico che fa della costruzione “corale” il proprio marchio di fabbrica, quale è Vincenzo Italiano.
La società gigliata ci sta pensando seriamente, lo dimostrano gli ulteriori contatti avuti col suo entourage negli scorsi giorni. Occhio però, neanche a dirlo, alla folta concorrenza: dall'Espanyol all'Hertha Berlino, su Martinez restano forti le avances di molti club europei. Secondo La Nazione, per il suo cartellino potrebbe esserci bisogno di sborsare sino a 20 milioni di euro... Senza contare eventuali aste.