LO SPIRITO DEL GENNAIO PASSATO

FirenzeViola.it

Con la sconfitta di ieri, la seconda consecutiva in questo inizio febbraio, lo spirito del gennaio passato ha fatto visita a Vincenzo Montella. Come nel romanzo di Charles Dickens "Il Canto di Natale", un dubbio si insinuato nel tecnico viola facendogli visita nel post partita della gara del Friuli. Lo spirito è rappresentato dal gennaio nero che l'anno scorso ha messo a rischio la stagione viola, e che adesso inizia a mettere paura con il dubbio che si sia spostato di trenta giorni. Uno spauracchio che andrà cancellato subito con la partita di sabato sera contro l'Atalanta. Un'occasione  da non perdere per riprendere subito la caccia al terzo posto, considerando anche che il Napoli giocherà in casa contro un Milan in crescita dopo l'arrivo di Seedorf.

L'anno passato il primo mese del 2013 coincise con la conquista di un solo punto in campionato durante l'intero gennaio. Tante sconfitte, un pareggio e qualche certezza che sembrava sfuggire da sotto il naso di Montella e della sua squadra. Mai come in quel periodo il progetto tecnico dell'allenatore viola venne messo in discussione. Sarà fondamentale dunque evitare di cadere nel tranello psicologico di un calo rischioso in un mese come questo, veramente zeppo di impegni partendo dal campionato e passando da Europa League e Coppa Italia. 

Come Ebenezer Scrooge nel racconto dello scrittore inglese, Montella dovrà fare un esame di coscienza, che punti a trovare i propri errori e ovviamente anche quelli della squadra. L'alibi delle assenze non è più valido, anzi forse entro la fine del mese tornerà anche Mario Gomez, il lungo degente che tutti aspettano. Superare le avversità di questo inizio febbraio è fondamentale, per cambiare passo e sopratutto per esorcizzare questo benedetto spirito del gennaio passato che sta "terrorizzando" i tifosi viola.