LE PAGELLE, Veterano Camporese, Ljajic decisivo

13.02.2011 14:25 di  Tommaso Loreto   vedi letture
LE PAGELLE, Veterano Camporese, Ljajic decisivo
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

BORUC – Pastore angola bene la tratiettoria del suo tiro, ed è in posizione più che favorevole. Ma lui sembra partire in lieve ritardo. Sembra esente da colpe sul 2-1 rosanero ed è molto bravo sul tiro al volo di Nocerino. Si ripete, poco dopo, su Ilicic. Presente, 6,5.

COMOTTO – Limita il suo raggio d'azione al controllo della corsia difensiva, ma non fa niente per arginare Nocerino mentre realizza il gol del 2-1. Ma è una gara tutto sommato positiva, 6.

GAMBERINI – Bravo a chiudere su Pastore in avvio di gara, alla seconda occasione però “el Flaco” non perdona. Tarda troppo a raddoppiare su Miccoli sul gol del 2-1. Nervoso, 5,5.

CAMPORESE – Nonostante la difesa gigliata abbia enormi grattacapi, è al solito fra i più positivi e chiude provvidenzialmente su Miccoli nel corso della ripresa. Non bastasse si mette pure a segnare, regalando un pareggio che vale oro ai suoi. Nel finale rischia il rigore e pure l'autogol, ma ha sempre ragione lui. Veterano, 7.

PASQUAL – In sei minuti non riesce praticamente mai a vedere Ilicic. E non a caso il Palermo passa. Comincia il secondo tempo e la musica è la stessa. Miccoli ringrazia e serve a Nocerino il gol del raddoppio. Di buono c'è il tocco che libera Ljajic al cross sul 3-2 viola. Un unico spiraglio di luce, 5,5.

DONADEL – E' lui che prova a chiudere su Pastore in occasione del vantaggio rosanero. Non è l'unica circostanza nella quale l'argentino si libera, e tutto il Palermo ne trae vantaggio. Nel resto della gara la sofferenza è sempre la stessa. In affanno, 5,5.

MONTOLIVO – Qualche cambio di gioco pregevole, ma anche un ritmo fin troppo compassato. Nel secondo tempo ci prova da fuori area senza tuttavia aggiustare la mira. Si scuote centrando un palo che grida vendetta, e la sua crescita nella ripresa coincide con la rimonta viola. Il suo gol, poi, chiude definitivamente il conto. Cresciuto, 6,5.

BEHRAMI – Perde il momento buono per concludere in area di rigore, poi Balzaretti sventa. Ma la sua vivacità in mezzo al campo aiuta la Fiorentina. Ottima invenzione sul tocco che libera Gilardino al gol del pareggio. Gara dopo gara sempre più importante, 6,5.

SANTANA – S'inserisce bene fra le linee avversarie, ed è probabilmente lui il giocatore che crea più difficoltà alla retroguardia palermitana. Peccato che, in apertura di ripresa, partecipi pure lui alla dormita difensiva su Nocerino. Non è al massimo, ma come sempre dà tutto, 6,5.
Dal 31'st LJAJIC – Dal suo tiro-cross arriva il gol del 3-2. Così come dal suo piede arriva l'assist per Montolivo che chiude la gara. Entra subito in partita, ed è decisivo 7.

MUTU – Primo tentativo su punizione con palla che sorvola ampiamente la traversa. Bello, invece, il tocco che smarca Gilardino nella prima occasionissima della Fiorentina. Ingaggia duelli serrati con Munoz, e nel primo tempo l'argentino rimedia il giallo. Si spegne alla distanza, ma il suo ritorno è fra le note positive di Palermo, 6,5.
Dal 38'st NATALI – S.v.

GILARDINO – La palla buona arriva, basta attenderla e metterci rabbia agonistica. Lui sgomma con ritardo imbarazzante sul tocco di Mutu e angola troppo il tiro. Nemmeno il tempo di disperarsi che si mangia un altro gol. Per fortuna rinsavisce, e di testa trova il tocco che vale l'uno a uno. Al terzo tentativo, 6.

Dal 46'st BABACAR - S.v.

MIHAJLOVIC – Rivoluziona l'assetto tattico della sua squadra, ritrovando Mutu dal primo minuto. Nemmeno sei minuti di gioco ed è già sotto per la trama Ilicic-Pastore. Ovvero i due giocatori più pericolosi del Palermo. La Fiorentina però non si squaglia, continua a giocare e ottiene meritatamente il pareggio. Sembrerebbe poter essere una domenica diversa, invece Nocerino risveglia tutti spedendo i viola di nuovo sotto prima che Camporese riequilibri il match. L'ingresso di Ljajic è manna dal cielo, e dal suo piede arriva il gol del vantaggio viola. Finalmente il segno due in schedina, 6,5.