LA STAFFETTA

FirenzeViola.it

A poco più di un giorno dal fischio d'inizio del derby dell'Appennino, il dubbio di formazione che maggiormente tiene sulle spine tifosi e addetti ai lavori è quello che riguarda il patner ideale per Stevan Jovetic. Il montenegrino è l'unico punto fisso per l'attacco gigliato, anche perchè tutti coloro che fino a questo momento lo hanno affiancato in avanti, non hanno mai dimostrato di poter portare reti e qualità alla fase offensiva viola.

In questo senso, per domani si è aperta una vera e propria staffetta. Un binomio formato da El Hamdaoui e Toni che fino all'ultimo minuto non verrà sciolto. Da mercoledì in poi, Montella ha provato entrambi a fianco di Jovetic, con un'alternanza a dir poco precisa. Anche in conferenza stampa il tecnico napoletano ha ribadito che Mounir è tornato pienamente a disposizione, mentre Toni "è cresciuto molto". Parole che non sciolgono i dubbi e che anzi li alimentano forse anche per mantenere alta la tensione di entrambi i giocatori.

L'ipotesi più probabile è quella che vede uno dei due partire titolare, con l'altro che entri subito ad inizio secondo tempo. Una staffetta d'altri tempi, che punti a sfruttare le qualità dei due giocatori, nel massimo del loro stato di forma, quindi solo per qualche decina di minuti e non per tutta una gara. Una scelta che potrebbe premiare da un punto di vista fisico ma anche da un punto di vista di freddezza davanti alla porta, quella che è mancata a Ljajic nelle ultime partite.

Proprio per quanto riguarda il serbo, non è del tutto da escludere un suo impiego, come non si può escludere un impiego di Mati Fernandez, destinato però probabilmente ad una maglia da titolare a centrocampo. Montella lo ha visto come un giocatore cresciuto molto ma al quale "manca qualcosa per fare il passo più grande".

Chi giocherà, ancora non è dato sapersi, ma l'importante sarà che chiunque scenda in campo, possa dare il 100% per aiutare Jovetic nel più importante dei compiti, riportare la Fiorentina a conquistare i tre punti.